Skriniar, il Psg è lento. E l'Inter può tenerlo

I francesi che trattano la cessione di Kimpembe al Chelsea non rialzano l’offerta. Lo slovacco è pronto a restare in nerazzurro
Skriniar, il Psg è lento. E l'Inter può tenerlo© Inter via Getty Images
Andrea Ramazzotti
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MILANO - Milan Skriniar alla Pinetina ha iniziato a correre sul campo, ma la trattativa per il suo approdo al Psg... non corre. O almeno, non correva ieri sera perché fino all'ora di cena di rilanci da parte del ds Antero Henrique in viale della Liberazione non ne erano ancora arrivati. Magari la storia cambierà nelle prossime ore visto che i francesi stanno trattando la cessione di Presnel Kimpembe al Chelsea: la richiesta è di 50 milioni più 10 di bonus. Soldi che evidentemente sarebbero dirottati per arrivare allo slovacco, considerato dal dt Campos la priorità per rinforzare la difesa a tre di Galtier. La trattativa sulla parte economica però è di competenza di Antero Henrique: è lui che detta i tempi. L'Inter, dunque, aspetta, ma con la massima calma e non escludendo di tenersi il calciatore se la proposta del Paris Saint Germain non sarà ritenuta adeguata. L'affare, insomma, si è trasformato in una partita a scacchi dalla quale Marotta, Ausilio e Baccin non intendono uscire sconfitti. Zhang ha imposto loro di chiudere il mercato con un attivo tra i 60 e gli 80 milioni? Vero, ma il presidente è il primo che non vuole svendere Skriniar, soprattutto se, incassati dal suo addio 60-65 milioni (bonus compresi), ne serviranno 40 per Bremer e magari altri 15 per Milenkovic.

Rinnovo pronto

Ma davvero l'Inter, dopo aver preso 5 rinforzi (tra i quali Lukaku e il suo pesante ingaggio), può non perdere Skriniar? Inzaghi tifa per allenare un'altra stagione l'ex Samp e pure la vecchia guardia dello spogliatoio, attraverso le parole di D'Ambrosio, ha auspicato la permanenza di Milan alla Pinetina. In viale della Liberazione stanno cercando di capire quanto rischioso sia rimandare la cessione di un big alla sessione invernale o addirittura al 30 giugno 2023 (il campionato chiuderà il 4 giugno...). Si ragiona sui numeri (del bilancio 2022-23), ma anche sulla forza della rosa. Trattenere Skriniar, magari aggiungendo Bremer per completare il pacchetto arretrato adesso sotto numero complice il mancato rinnovo di Ranocchia, sarebbe un doppio colpo eccezionale. Almeno quando il ritorno di Big Rom al fianco di Martinez. Già, ma si tratta di un'operazione sostenibile finanziariamente ipotizzando la sola cessione in questa fi nestra estiva di Pinamonti? È questo il punto. Se magari lo United si facesse avanti per De Vrij... Problemi con il rinnovo del contratto dello slovacco non ce ne sono perché lui ama Milano, vuole restare e ha già dato il suo ok a un nuovo accordo fino al 2026 (o 2027) che partirebbe da una base di 5 milioni a stagione più bonus (adesso ne guadagna quasi 4). Se il Psg cedesse Kimpembe e andasse alla carica dell'Inter con una proposta da 70 milioni (contro gli 80 richiesti all'inizio), lo scenario magari cambierebbe di nuovo e i discorsi sulla permanenza di Skriniar sarebbe inceneriti di colpo. Gli intermediari stanno lavorando con questo scopo. L'Inter intanto aspetta. Decisa a non fare la prima mossa, ma al tempo stesso a non essere superata dalla Juventus nella corsa a Bremer. È una partita a scacchi. Un'avvincente partita a scacchi... di mercato.


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