Acerbi all’Inter, operazione in chiusura: sarà il vice De Vrij

Tramontate le alternative Chalobah e Akanji: Inzaghi ritrova il difensore dopo gli anni alla Lazio
Acerbi all’Inter, operazione in chiusura: sarà il vice De Vrij© Marco Rosi / Fotonotizia
Pietro Guadagno
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MILANO - Domani sarà il giorno di Acerbi. Si è definitivamente esaurito, infatti, il margine per altre soluzioni. Come previsto, il week-end è stato decisivo. Del resto, i segnali arrivati da Londra sono stati inequivocabili. Nonostante il Chelsea abbia ormai preso Fofana dal Leicester, investendo oltre 80 milioni di euro, ieri pomeriggio, contro le stesse Foxes, Chalobah è stato schierato tra i titolari. È vero che mancava lo squalificato Koulibaly. Ma Tuchel, dopo il fischio finale, ha garantito: «Crediamo in lui e nella sua crescita». La partita si è definitivamente chiusa nel momento in cui l’entourage del difensore ha comunicato sia all’Inter sia al Milan, inseritosi negli ultimi giorni, che i Blues non lo avrebbero lasciato andare via. Per Akanji, invece, non c’è stato neppure bisogno di nuove comunicazioni: il giocatore continua a rimanere fuori squadra e il Borussia Dortmund resta fermo sulle sue posizioni e sulle sue richieste. L’Inter a questo punto spera di poterlo tenere “agganciato” in vista della prossima estate, in modo da ingaggiarlo da svincolato.

Inter, ultimi dettagli per Acerbi

E allora, come premesso, sarà Acerbi l'ultimo innesto del mercato nerazzurro. L’operazione era già stata messa in piedi nei giorni scorsi (mancano da perfezionare solo alcuni dettagli), così da garantirsi una sorta di “rete di sicurezza” davanti all’impossibilità di raggiungere uno dei due obiettivi principali. Ad ogni modo, l’Inter ha ottenuto che il centrale sbarchi alla Pinetina in prestito gratuito. Decisiva in questo senso la disponibilità del diretto interessato a rinunciare alle mensilità di luglio e agosto. Lotito avrebbe voluto che se le accollasse l’Inter, sotto forma dell’onere per il prestito. Ma, davanti alle resistenze nerazzurre, ci ha pensato Acerbi a sbloccare la situazione. Del resto è il primo a sapere di non poter restare più a Roma da separato in casa. A Milano, invece, ritroverà Inzaghi, con il quale, nelle tre stagioni insieme in biancoceleste, ha costruito feeling e sintonia. E il tecnico piacentino è certamente il più soddisfatto di questa aggiunta. Nella rosa nerazzurra, Acerbi andrà a coprire il vuoto lasciato da Ranocchia. Sarà il vice-De Vrij. Più difficile, invece, che possa essere impiegato da braccetto di sinistra. Il punto interrogativo riguarda le sue condizioni fisiche, essendo fuori squadra e allenandosi a parte ormai da tempo. Inevitabile che avrà bisogno di un lavoro supplementare per rimettersi in pista.

 


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