Lukaku aspetta solo la Juve: i messaggi social inviati ad Allegri e a Giuntoli 

Mentre il tecnico bianconero negli States invita la squadra a "non dormire" l’attaccante belga non vede l’ora di dare seguito al sì pronunciato settimane fa
Alberto Ghiacci
5 min

Social mio aiutami tu. E allora aspettalo, l’accordo, caro Lukaku. Che poi senza scomodare rapper o trapper dalle frasi misteriose siamo sempre lì, a Big Rom che si allena aspettando la Juve. Nell’ultima settimana di nuovo c’è stata l’escalation di post e messaggi, perché dopo tanto tempo in silenzio e in risposta a critiche e ricostruzioni qualche presa di posizione si era resa necessaria. «Aspettalo l’accordo» è il verso di Dmx, rapper statunitense, ma è anche il momento dell’attaccante belga che non vede l’ora di dare seguito all’accordo trovato con la Juve settimane fa. Non tanto per il triennale da 9 milioni a stagione quanto per la voglia di cominciare a lavorare con Allegri e Giuntoli, tecnico e dt che si sono ritrovati d’accordo in un attimo quando hanno parlato dell’ipotesi di prendere l’ex Inter.

Lukaku alla Juve, manca sempre di meno

E pensare che la traumatica separazione dalle intenzioni dell’Inter era iniziata proprio con un lungo silenzio, quando una decina di giorni fa il suo vecchio club lo cercava e lui si era reso irreperibile. Poi la rottura, i rumors, i racconti. La Juve ha sempre osservato senza scomporsi, sapendo che non appena libererà il posto di Vlahovic o di un altro attaccante potrà inserire Lukaku. Certo, sarebbe bello farlo anche prima e non è detto che il club bianconero non continui a provarci. Ma ormai il gran ballo dei centravanti sembra a un passo dal via e quindi è solo questione di tempo, quel tempo che Lukaku e la Juve si erano indicati a giugno, poco prima di trovare l’intesa su tutto. Alla Juve in questo momento Chiesa, Kean e anche Milik potrebbero essere ceduti in caso di offerte. Mentre a Cobham, quartier generale del Chelsea, Lukaku si allena, osserva, riflette. Da qualche giorno evidentemente qualcosa non gli è andato giù e ha cominciato a mettere mano ai profili attraverso indizi di facile comprensione e riferimenti molto chiari. Una, due, tre volte. Una foto, una sigla, una storia. «La fin...» che sembra “fino alla fine” dell’inno bianconero, «le bugie» che facevano parte della ricostruzione secondo la quale avrebbe chiesto scusa all’Inter tornando sui suoi passi, «aspettalo l’accordo» che è l’attesa del passaggio alla Juve. Niente male dopo giorni di silenzio.

Lukaku vuole solo la Juventus

Evidentemente la lunga attesa comincia a fare effetto. I tempi, a parte qualche tentativo di accelerazione, sono quelli previsti. Il 3 agosto la Juve torna dalla tournée negli States, il 5 riprende la preparazione alla Continassa. Ecco, Allegri sarebbe felice di poter avere a disposizione Big Rom per quella data, quando mancheranno due settimane alla prima di campionato in casa dell’Udinese. Il tecnico bianconero ha esortato i suoi durante l’allenamento: «Non possiamo dormire». Lukaku non dorme affatto, anzi, in questo momento freme perché vorrebbe arrivare alla svolta tanto desiderata. Non dovrebbe mancare molto ormai.

Lukaku non è interessato alle sirene arabe

Lo ha capito anche Boehly, presidente del Chelsea che ha provato più volte a pressare Lukaku e a spingerlo ad accettare il biennale da 60 milioni dell’Al Hilal. Il numero uno dei Blues si era fatto due calcoli: chiusura pressoché immediata e 50 milioni per il club invece dei 40 della Juve. Però Lukaku ha detto subito no, non è per nulla intenzionato a lasciare il calcio europeo, non è attratto dall’esotica e ricca Saudi League che pure a suon di milioni ha convinto tanti suoi colleghi nelle ultime settimane. Il Chelsea è andato incontro a Lukaku concedendogli 5 giorni in più di ferie prima del raduno, Big Rom ha fatto il suo accettando di allenarsi tra gli esuberi mentre la squadra volava in Usa. Nessuno scontro ma lo stesso obiettivo: chiudere l’affare con la Juve. Il tempo passa e Mbappé fuori rosa al Psg assomiglia sempre più alla miccia che sta per dare il via ai fuochi. Il botto della Juve, a quel punto, sarà Lukaku.


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