Juve, assalto a Hojbjerg: l’incontro con l’agente e la cifra chiesta dal Tottenham

Alla Continassa arriva l’agente del centrocampista: la Vecchia Signora prova ad accelerare per gennaio. È in scadenza nel 2025: può partire in prestito con diritto o obbligo
Juve, assalto a Hojbjerg: l’incontro con l’agente e la cifra chiesta dal Tottenham© Getty Images
Alberto Ghiacci
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TORINO - Rabiot su tutti. Poi Locatelli, altra buona certezza. Dopodiché Fagioli e Miretti per finire con Nicolussi Caviglia. E il capitolo relativo a Pogba, che tra infortuni e attesa della sentenza sul doping è praticamente fuori dai giochi. Nei ruoli centrali della mediana la Juve è corta e per gennaio si sta pensando di intervenire proprio in quel settore. Uno sforzo, se possibile oltre il limite dei conti, per dare la spinta al centrocampo di Allegri nella seconda parte della stagione, quando verosimilmente ci sarà da accelerare verso uno dei primi quattro posti che garantiscono la prossima, nuova Champions. L’obiettivo del club bianconero è Pierre Emile Hojbjerg, 28 anni, mediano danese di proprietà del Tottenham con contratto in scadenza nel 2025.

Affondo

La Juve lo corteggia da un po’, tanto che gli intermediari sono all’opera sulla possibile soluzione e oggi il procuratore passerà da Torino per capire le intenzioni di Giuntoli. Con l’arrivo di Postecoglou sulla panchina del Tottenham, Hojbjerg è finito ai margini a tal punto da collezionare solo 5 presenze per un totale di 78 minuti. L’intenzione del giocatore è chiara: cambiare aria per giocare di più e la Juve in tal senso sarebbe una soluzione più che gradita. Con oltre 220 presenze in Premier, 56 in Bundesliga e 69 con la Danimarca, il centrocampista aggiungerebbe senza dubbio peso e sostanza al centrocampo di Allegri. Una soluzione in più necessaria dopo che Pogba - che pure sembrava in ripresa - è uscito di scena.

Affare

Il problema, come già accaduto in estate, sono i soldi. La Juve deve necessariamente rispettare le indicazioni dell’ad Scanavino, saggio uomo dei conti. Per arrivare a Hojbjerg servirebbe una cifra molto vicina ai 30 milioni di euro, ma la scadenza fissata al 2025 potrebbe favorire la Juve. Il dt Giuntoli, infatti, sta pensando di poter prendere il danese in prestito a gennaio: ora si tratta di definire i confini del possibile riscatto di fine stagione, obbligo o semplice diritto e eventuale cifra per il trasferimento definitivo. Il Tottenham, in tal senso, pare non volert sentire storie: obbligo di riscatto a 30 milioni o non se ne fa nulla. L’operazione, insomma, non è semplice. Anche perché Hojbjerg è un giocatore che in Europa piace e anche l’Atletico Madrid ci avrebbe fatto più di un pensiero.

Attesa

L’arrivo alla Continassa del procuratore del danese può accelerare una soluzione positiva. Con il Tottenham i rapporti sono buoni: la Juve in estate, grazie al lavoro del ds Manna, ha raggiunto con il club inglese l’accordo definitivo per il trasferimento di Kulusewski, che già era agli Spurs da gennaio 2022 (10 milioni di prestito per un anno e mezzo e riscatto finale a 30). La Juve, quindi, riparte con il mercato dopo che la sessione estiva ha visto come unico vero nuovo arrivo il solo Weah. Serve di più, evidentemente anche Allegri ha dettato le sue priorità. Un centrocampista per un reparto troppo corto. E Hojbjerg sarebbe pressoché perfetto.


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