Mercato Juve, le strategie di Giuntoli per l'attacco: spunta un nome nuovo

Prima servirà cedere Vlahovic, poi si proverà a convincere il Leverkusen a vendere Boniface. Chiesa e i dubbi sul rinnovo
Eleonora Trotta
4 min

Vendere Vlahovic a gennaio per far spazio ad un nuovo attaccante è un’impresa ardua, che può sembrare impossibile. Ma Giuntoli ci proverà potendo contare sui suoi rapporti con le società inglesi. Questo perché nei piani del club bianconero, il reparto offensivo merita di essere rinnovato con un numero 9 al posto del serbo, protagonista venerdì, di un’altra prestazione negativa contro il Genoa e autore di un solo gol (quello contro l’Inter) negli ultimi tre mesi. Troppo poco insomma per guidare l’attacco della Juve, soprattutto se i numeri ricordano che sei il più pagato della rosa. Il candidato preferito dal direttore della Juve si conferma in ogni caso Victor Boniface. L’attaccante del Bayer Leverkusen, classe 2000, è un pallino del dirigente toscano che lo stima e osserva da quando giocava in Belgio con la maglia dell’Union Saint-Gilloise.

Boniface, servono 40 milioni

Il club tedesco lo ha pagato circa 20 milioni di euro con i bonus e adesso, grazie ad una media gol da urlo, costa circa il doppio. I nuovi segnali della Juve sono comunque già arrivati all’entourage del ragazzo ed è probabile che se non potesse decollare a gennaio l’operazione rimarrebbe valida per l’estate. Gli altri nomi? Prima del suo trasferimento all’Everton era stato contattato anche l’ex Udinese Beto, mentre Alvaro Morata, sempre nei pensieri di Allegri, ha rinnovato con l’Atletico Madrid. Non solo centravanti. Viene monitorato sempre Berardi, con cui la scorsa estate c’era un accordo verbale, mentre del Genoa piace molto l’islandese Gudmundsson, autore del pareggio di venerdì e già nel mirino di Roma e Napoli. Il classe ’97 rossoblù ora costa sui 20 milioni di euro ed è molto corteggiato anche all’estero.

Juve, Chiesa è un rebus

La futura rivoluzione dell’attacco potrebbe riguardare in ogni caso anche Federico Chiesa. Il numero 7 continua infatti a prendere tempo sul rinnovo, perché prima di tutto vuole capire il futuro della guida tecnica e del club. Non ne fa, quindi, una questione economica: al momento preferisce aspettare prima di legarsi ancora a lungo alla Juventus. Di certo, l’accordo in scadenza nel 2025 agita e non poco la società, che farà il possibile per provare a rinnovargli il contratto almeno per un’altra stagione. Questa è una forma di tutela anche per non svenderlo in estate, quando sono previste nuove offerte dalla Premier League.

I giovani della Juve obiettivi dei club inglesi

Intanto, i club inglesi hanno puntato alcuni giovani della rosa al centro del mercato, come Iling Junior e Kenan Yildiz. Non a caso, la Juve ha dato mandato ad alcuni agenti di approfondire tutti gli interessamenti dall’estero per il primo, mentre il secondo si è rivolto direttamente al suo procuratore per sondare il mercato internazionale: è molto scontento dello scarso utilizzo di quest’anno e per questo spera di vivere in fretta una nuova avventura. Diverso, invece, il discorso per Huijsen. Il giovane difensore è molto vicino al Frosinone di Di Francesco, alle prese con una sorta di emergenza dopo l’infortunio di Marchizza. Ecco, i buoni rapporti tra le due società, sempre più solidi dopo le operazioni Soulé, Kaio Jorge e Barrenechea, hanno permesso di impostare già l’operazione per la finestra invernale. Tornando a Soulé: se si concretizzasse l’off erta da 35 milioni del Crystal Palace, Juve e Frosinone dovrebbero sedersi a parlare.


© RIPRODUZIONE RISERVATA