Juve, si blocca l'arrivo del difensore: Jorge Mendes scende in campo

Il super agente è sbarcato a Torino: Giuntoli segue Mosquera e Niakaté, si complicano le piste per Danso e Antonio Silva
Juve, si blocca l'arrivo del difensore: Jorge Mendes scende in campo© EPA
Filippo Bonsignore
4 min

TORINODanso in bilico. Si complica la strada che porta al gigante austriaco del Lens perché la concorrenza si fa decisamente più pericolosa. La provenienza è francese, bisogna andare a Rennes per trovare il competitor al momento più forte della Juve: il club bretone, dopo aver preso Brassier dal Marsiglia, vuole infatti fare doppietta con il centrale dei giallorossi. E l’offensiva è molto concreta: 22 milioni più 2 di bonus per arrivare all’acquisto definitivo. Non un semplice prestito, pur oneroso, come prospettato dalla Continassa. Ecco che la formula e naturalmente il copioso investimento potrebbero fare la differenza nella scelta del Lens di dire sì a un acquirente piuttosto che a un altro. Danso, dal canto suo, vuole (vorrebbe?) soltanto la Juve e aveva dato rapidamente il proprio benestare al trasferimento in Italia, dopo che la Signora lo puntava da settimane ma non aveva finora mai affondato il colpo. La mossa è stata fatta: prestito oneroso per 4 milioni complessivi, 2,5 di parte fissa più 1,5 di bonus, fino al termine della stagione. Le necessità dei bianconeri sono stringenti, vista la situazione di totale emergenza del reparto arretrato dove si susseguono gli infortuni. Giovedì sera, l’affare sembrava decisamente bene indirizzato, tanto che si attendeva semplicemente il via libera del Lens. Parallelamente, però, avanzava la candidatura del Rennes, più forte anche di quella dell’Aston Villa; pure gli inglesi infatti puntavano a una formula in prestito simile a quella juventina. Ieri la situazione si è cristallizzata e ora vede appunto i bretoni in vantaggio: il Lens infatti ritiene naturalmente più vantaggiosa la proposta del club francese; Danso invece pensa ancora alla Juve, che ha alzato la posta offrendo nuovi bonus relativi a risultati e prestazioni dell’austriaco da aggiungere a quelli garantiti con la prima offerta. Il tira e molla continua. 

Mendes a Torino

Acquista così più valore lo sbarco a sorpresa di ieri pomeriggio a Torino di Jorge Mendes, il super agente che portò in bianconero CR7 e che potrebbe dare una mano alla Signora a risolvere il tema difesa. Il primo pensiero è corso ad Antonio Silva, pallino di Cristiano Giuntoli e fresco avversario con il Benfica, ma il club di Lisbona continua a fare muro. Il nome nuovo è allora quello di Cristhian Mosquera, centrale classe 2004 e talento purissimo del Valencia, già accostato al Milan nelle scorse settimane. Mendes ha fatto da intermediario in alcune trattative per il ragazzo, si vedrà. L’alternative è sempre giovane e di prospettiva e porta a Saba Goglichidze dell’Empoli, tra l’altro avversario domani dei bianconeri allo Stadium. In ogni caso, i toscani non sembrano gradire la formula del prestito. 

Le cessioni

Capitolo cessioni. Arthur saluta e va in prestito al Girona, in Liga: gli spagnoli hanno battuto la concorrenza del Santos che sembrava ormai vicino a riportare in patria il centrocampista brasiliano fuori rosa alla Juve. La formula è quella del prestito fino al termine della stagione, con un aiuto della Continassa nel pagamento dell’ingaggio. La prossima estate, insomma, il tema Arthur tornerà d’attualità. Fagioli, invece, è vicino alla Fiorentina: Nicolò ha aperto ai viola e sono in corso contatti serrati tra i club. La Juve lo valuta 20 milioni ma vuole la certezza, e quindi l’obbligo, del riscatto non soltanto il diritto in favore dei viola. Sullo sfondo c’è anche l’ipotesi Lipsia. 


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