Lazio, Zielinski si allontana: Zakharyan o Kamada eredi di Milinkovic

La società ora sceglie l’erede del serbo: Lotito punta il russo, offerti 10 milioni alla Dinamo, ma Sarri aspetta il sì del giapponese
Lazio, Zielinski si allontana: Zakharyan o Kamada eredi di Milinkovic
Fabrizio Patania
5 min

C'erano un russo, un giapponese e Lotito. Non si tratta di una barzelletta, ma del fumettone legato al mercato della Lazio, chiamata nelle prossime ore a scegliere l’erede di Milinkovic, non ancora sostituito: è una volata tra il nipponico Daichi Kamada, svincolato di lusso dell’Eintracht Francoforte, e Arsen Zakharyan, russo del Volga (è nato a Samara), stella della Dinamo Mosca, apparso nella notte tra sabato e domenica. I due hanno scavalcato Zielinski, il sogno proibito di Sarri. De Laurentiis ha respinto l’offerta di 20 milioni più 5 di bonus. Chiede 30 per il cartellino e tratta con il polacco il rinnovo del contratto in scadenza nel 2024. Di che parliamo? E’ altamente improbabile possa venire alla Lazio, anche se la dead line è fissata per oggi. Lotito, dopo essere stato nel ritiro di Auronzo, si trasferirà a Milano e parlerà di nuovo con Adl. Ultimo tentativo prima di dirottare altrove. Kamada e Zakharyan al momento sono avanti. L’outsider si chiama Lazar Samardzic, 21 anni, serbo dell’Udinese, costo intorno ai 20 milioni: piace, la Lazio l’ha bloccato come alternativa, ma non è in cima alla lista.

Zakharyan, l'offerta della Lazio

La sorpresa appartiene al talento della Dinamo Mosca, 20 anni compiuti il 26 maggio, un giorno speciale per la storia della Lazio, che avrebbe presentato un’offerta da 10 milioni. Distanze minime. La Dinamo Mosca chiede 1,5 in più: l’operazione si può chiudere in settimana, a patto che Mau condivida. E non sembra. Contratto in scadenza 2024. Sembrerebbe un colpo alla Tare: Zakharyan è giovane, simile a Milinkovic, gran classe, 14 gol e 22 assist in 69 presenze della Premier Liga. Pare lo abbia proposto Alessandro Moggi a Lotito. La trattativa può far nascere qualche perplessità. La Russia è esclusa dalle competizioni Uefa e Fifa, non solo in guerra con l’Ucraina, alleata dei Paesi Nato. E il presidente della Lazio, senatore della Repubblica e non solo consigliere federale, appartiene alle forze politiche di maggioranza. Curioso dover andare in Russia, nel rispetto di Zakharyan, a comprare l’erede di Milinkovic. Parlando di calcio, sarebbe un investimento, ma andrebbe disciplinato e inquadrato. Servirebbe tempo, ancora di più con Sarri.

Kamada, manca solo il sì del giapponese

Lotito ha fatto un’offerta a Daichi Kamada, trequartista del Giappone ai Mondiali in Qatar, 26 anni. Sarebbe un gran colpo a parametro zero, pagando ovviamente un lauto premio alla firma. Interessa alla Lazio, sono arrivate le conferme, condivisione piena, è davanti nel gradimento di Sarri e Picchioni: usato sicuro, grande corsa, duttilità tattica, numero 8 o punta esterna. Possibile svolta: l’Atletico Madrid per Kamada pare sfumato come il Milan e il Borussia Dortmund sta chiudendo con Sabitzer, altro trequartista. Manca solo il sì del giapponese. Lotito aspetta la sua risposta e punta sulla spinta della Mizuno, sponsor tecnico della Lazio, per convincerlo. La partita è apertissima. Se Kamada dice sì, precede il russo.

Nuovo assalto per Ricci

E’ confermato il gradimento di Mau per Hudson Odoi, ala inglese allenata al Chelsea nel 2018/19. Occhio, si tratta di un extracomunitario: escluderebbe sia Kamada sia Zakharyan, non è possibile. Lotito ha una sola casella da occupare. Oggi nuovo incrocio a Milano con Cairo. La Lazio tenterà un altro assalto per Ricci: 17-18 milioni l’offerta, ma il Toro chiede almeno 25. Il Galatasaray è indeciso tra cessione o conferma di Torreira. Non sono escluse sorprese anche per il play. Ci mancano un francese, un tedesco e un inglese.


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