La Lazio aspetta Sow, ma il Siviglia è "pronto a rubarlo"

Lo svizzero non ha ancora dato la risposta alla società biancoceleste. In Germania danno gli spagnoli in pole. Ore decisive per risolvere uno dei casi più intricati
La Lazio aspetta Sow, ma il Siviglia è "pronto a rubarlo"© Getty Images
Daniele Rindone
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ROMA - Sow non si fa sentire. Il suo manager sabato aveva inviato una mail alla Lazio spiegando che il centrocampista avrebbe dato una risposta in pochi giorni. Il weekend è trascorso e nessuno si è fatto vivo. Stasera si vedranno Lotito e Sarri e il nome di Sow sarà al centro del confronto. È stato l’ultimo punto di contrasto tra tecnico e presidente. Sarri non lo considera come sostituto di Milinkovic, solo come centrocampista aggiuntivo. Sow ha preso tempo, valutando di scegliere il Siviglia, anche perché non ha percepito di essere un obiettivo primario per il tecnico della Lazio. Siamo a lunedì 31 luglio, è da quasi una settimana che il nome del centrocampista dell’Eintracht Francoforte è in ballo per i biancocelesti. Non s’è arrivati ad una soluzione. In Germania ieri davano il Siviglia in pole per l’acquisto del giocatore. Solo se fallirà l’operazione con gli spagnoli rientrerà in gioco la Lazio, questo pensano le fonti tedesche. Solo il tempo chiarirà la realtà dei fatti. Per Sow era stato trovato l’accordo con l’Eintracht Francoforte: affare da circa 14 milioni, contratto di cinque anni allo svizzero, da 2,5 milioni a stagione. L’Eintracht è certo di cedere il suo centrocampista, ha già avviato contatti per la sostituzione. In corsa c’è Adli del Milan. Il club tedesco attende solo la decisione del giocatore per chiuderne la cessione e garantirsi un rinfozo. Fremono tutti per conoscere la scelta del jolly svizzero, mezzala e regista.

Gli intoppi

La sostituzione di Milinkovic è stregata. Sarri non ha mai smesso di chiedere Zielinski, senza successo. Lotito ha provato il colpo Kamada, svincolato dall’Eintracht Francoforte. L’acquisto del giapponese è sfumato principalmente per i costi legati ad ingaggio e commissioni. La telenovela Sow è conosciuta. Era spuntato il nome di Zakharyan, 20 anni, stellina della Dinamo Mosca. Sarri non l’ha ritenuto pronto per sostituire Milinkovic, ha avallato l’arrivo come centrocampista su cui scommettere e lavorare. E’ uscito dai radar Joey Veerman, centrocampista olandese del PSV Eindhoven. E’ un altro jolly tuttofare, ha 24 anni. Era tra i nomi valutati a giugno, può sempre tornare di moda.

Il regista

Sarri aspetta un regista, non solo la mezzala. S’era partiti da Torreira, è stato mollato per la valutazione (15 milioni) e per i problemi ad un ginocchio, è reduce da un infortunio. Sarri ha chiesto Ricci a Lotito, ma il presidente non è riuscito a convincere Cairo. Ha offerto 15 milioni più bonus, è arrivato a 20 milioni. Cairo ha fissato il prezzo a 25 milioni compresi i bonus. Lotito s’era infiammato ricevendo la proposta Fred. La candidatura del regista del Manchester United è stata respinta da Sarri. Era lui, stando alle ricostruzioni di parte, il colpo in canna annunciato dal presidente. Il piano era piazzare Sow mezzala e Fred come regista. Lotito sperava di calare l’asso sul tavolo di questo mercato illusorio, confuso e che sta causando scompiglio. Siamo al 31 luglio e Castellanos resta l’unico acquisto della Lazio da Champions, reduce dal secondo posto. La speranza dei tifosi è che il vertice Lotito-Sarri porti ad una svolta. Che entrambi trovino un punto di contatto. Lotito deve riuscire a garantire colpi adatti alle idee del tecnico. Il tecnico non può fare altro che prendere atto delle difficoltà che Lotito ha nel trattare giocatori del calibro di Zielinski, Berardi e Ricci. Ha speso 15 milioni per Castellanos (senza considerare i 4 di bonus), ne ha offerti 14 per Sow. Non ha mai superato queste cifre e difficilmente lo farà. Il mercato della Lazio dev’essere calibrato su questi prezzi. Mancano ancora quattro acquisti. I soldi della Champions e di Milinkovic non sono già tutti disponibili o spendibili.


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