
Baroni ieri a Formello, in visita per valutare con Fabiani i nomi più caldi del momento. E’ una strana giostra di mercato, l’ultimo giro ha spinto Dia ad un passo dalla Lazio tenendo Noslin in corsa, lasciando in stand-by l’affare Stengs e riammettendo Castellanos tra gli incedibili. La pista Dia era stata mollata, per volontà e forse per strategia. Fino a che la Salernitana e gli agenti del senegalese hanno trovato un accordo d’uscita in prestito con obbligo di riscatto. Ricontattata la Lazio, l’operazione è decollata. Dia è in arrivo a 16 milioni (non è chiaro se con bonus o meno), in prestito con obbligo. Il pagamento avverrà tra un anno, questo consentirà a Lotito e Fabiani di investire soldi su un altro acquisto per l’attacco. Dia firmerà un contratto di quattro anni a 2 milioni più bonus. E’ il centravanti cui s’era pensato a maggio nella doppia operazione intavolata con Tchaouna. Il senegalese, 20 gol in 51 partite con i granata, era tentato dalla Premier e temeva di essere chiuso da Castellanos e Ciro. I dubbi erano venuti anche alla Lazio considerando il caratterino del giocatore e valutando la coesistenza con Taty e Immobile. Era arrivato solo Tchaouna. Un mese dopo l’inversione di scelta. Dia si aggiungerà a Castellanos e Ciro, salvo sorprese.
La Lazio sceglie: Noslin o Stengs
L’accelerata per il centravanti, per dinamiche, coinvolge anche Noslin e Stengs, i due olandesi trattati la scorsa settimana. Non possono arrivare tutti e due. Noslin è valutato da Baroni come centravanti, ala e trequartista. Può giocare in tre ruoli nel 4-2-3-1 (idea di base in partenza). Il tecnico spinge per Noslin avendolo lanciato a Verona, una pedina decisiva per la salvezza. Lotito e Setti avevano in programma un contatto in queste ore. Noslin è valutato 18 milioni, la Lazio dopo aver fatto un’offerta cash bassa (da 10 milioni più bonus) è pronta al rilancio inserendo Akpa-Akpro nell’operazione. E’ una contropartita gradita a Zanetti, neo allenatore dei gialloblù. Lotito lo valuta 5-6 milioni, Setti forse meno. Se arriverà anche Noslin è impensabile che arrivi Stengs. Anche perché la Lazio è in chiusura per Dele-Bashiru, mezzala nigeriana dell’Hatayspor.
Lazio, il Feyenoord chiede Isaksen: Lotito riflette
Per Stengs del Feyenoord era stato lanciato l’assalto la settimana scorsa. Era la prima scelta per il dopo Luis. Gli olandesi hanno chiesto l’inserimento di Isaksen nell’operazione suscitando una reazione perplessa della Lazio. Il danese ha 23 anni, Stengs 25. Isaksen è stato pagato 12 milioni più 4 di bonus. Stengs è valutato sotto i 15 milioni. Si stava lavorando per trovare un’intesa sui prezzi per intavolare l’operazione. Con Stengs gli accordi erano vicini alla chiusura per durata contrattuale e per ingaggio. Ieri la pista sembrava più fredda, ma siamo pur sempre a bordo di una giostra impazzita. Solo il tempo chiarirà le mosse della Lazio. Stengs resta in ballo fino a prova contraria. L’incontro di ieri con Baroni è servito per analizzare nomi e scenari tattici. Lotito e Fabiani stanno lavorando su tanti tavoli, da un giorno all’altro può cambiare tutto. Bisognerebbe fare un blob di tutto ciò che è successo nell’ultimo anno e il suo contrario. E’ una giostra di nomi, è una giostra di interpretazioni.