Prima ancora di firmare i contratti che sigleranno il passaggio di proprietà del Milan, l’agenda di Gerry Cardinale, l’uomo forte di RedBird è pienissima. Del resto con uno scudetto appena messo in bacheca le cose da fare non mancano a livello di organizzazione societaria, ma anche di mercato.
Milan, i piani di RedBird: rinnovo per Maldini e Massara, poi il mercato
Così se la prima mission sarà rinnovare i contratti del management e in particolare del ds Frederic Massara e del dt Paolo Maldini, in scadenza tra poche settimane, il passo successivo sarà provare a blindare il giocatore più forte e anche più giovane della rosa, il potenziale top player che per un club appena tornato vincente dovrà diventare la stella polare per aprire un ciclo anche in Europa e non una fonte di plusvalenza. Il riferimento è ovviamente a Rafael Leao.
Real Madrid su Leao: il Milan reagisce
In scadenza di contratto nel giugno 2024, il portoghese ha nel proprio accordo con il Milan una clausola rescissoria del valore di 150 milioni. Una cifra elevata, ma per il mercato attuale non sufficiente per mettersi al riparo da eventuali “follie” di club ricchissimi. Così, come riportato da 'As', il Milan è pronto a muoversi, sulla scorta anche delle ultime voci che danno il Real Madrid affascinato dalle potenzialità dell’ex Lille, arrivato in rossonero nell’estate 2019 per appena 24 milioni e fresco di nomina di mvp del campionato di Serie A appena concluso.
"Il Milan vuole blindare Leao"
I dirigenti del Milan avrebbero quindi già preso contatti con i rappresentanti di Leao per alzare il valore della clausola e portarla a una cifra tra i 200 e i 250 milioni. Una mossa anche scaltra per testare la reale volontà del giocatore e del suo entourage di legarsi davvero se non a vita a lungo termine ai colori rossoneri. Dal fronte Real i giocatori graditi al Milan per un’eventuale trattativa non mancherebbero, da Marco Asensio a Luka Jovic, ma per il momento in casa rossonera non ci sentono: Leao è la pietra angolare del nuovo Milan e la sua cessione non è all’ordine del giorno, ancor di più attraverso contropartite tecniche.