Barak e Sinisterra: il Napoli prepara i colpi di mercato per l'estate

Agli azzurri piacciono il centrocampista dell'Hellas e l'attaccante del Feyenoord. Per il dopo Insigne è in lizza anche Traorè
Barak e Sinisterra: il Napoli prepara i colpi di mercato per l'estate
Antonio Giordano
3 min

VERONA - Benvenuti nel magico mondo del mercato, quel macrocosmo nel quale va tutto ma pure - ahinoi - l’esatto contrario. Bentornati alla fiera dei sogni (che a volte diventano incubi), una giostra incontrollabile in cui ciò che sta per essere scritto viene pure inaspettatamente cancellato. Quando il pallone è ancora gonfio, e tante storie vanno ancora (ri)scritte, il Napoli s’è lanciato nel proprio futuro o ha appena cominciato ad immaginarselo: sarà un’estate calda, partirà un bel po’ di gente, Insigne è praticamente in Canada, Ghoulam andrà in scadenza, Fabian Ruiz potrebbe scoprire che di estimatori ce ne sono, eccome, alcuni pure disposti a far follie, e il progetto, per gradire, dovrà cominciare proprio da quelle zone nelle quali sarà poi indispensabile intervenire. [...]

Napoli, occhi su Barak e sul nuovo Insigne

[...] A Verona, il Napoli ha allungato il suo sguardo ripetutamente e due anni fa, quando venne acquistato Rrahmani, fallì una mega operazione che comprendeva anche Amrabat e Kumbulla. La bella gioventù che Tony D’Amico, il diesse giallobù, ha scovato in giro ed ha valorizzato rimane nei radar di Giuntoli, che è incantato soprattutto da Antonin Barak (27), centrocampista capace di fare tutto, anche i gol, e sul quale sono già state avanzate richieste precise. Nell’elenco, lievemente defilati ma neanche troppo, ci sono pure Adrien Tameze (28) e Ivan Ilic (21), però Barak è la primissima scelta, sulla quale sarà necessario perdere un po’ di tempo per trattare. Ma lo scouting, of course, sta cercando il nuovo Insigne, che chiaramente sarà diverso da quello «vecchio»: un destro da sistemare a piede invertito, che sappia aggiungere fantasia e rapidità, che «veda» la porta o la senta. Un uomo come Luis Sinisterra, colombiano, 23 anni a giugno, 16 gol quest’anno con il Feyenoord, una leggerezza che conquista e una tendenza a far male (agli avversari) che ha indotto il Napoli a seguirlo, ma tanto.

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