Tra Napoli e Keylor Navas c'è di mezzo Fabian Ruiz

Manca davvero poco per chiudere l’arrivo del portiere costaricano da Spalletti. Ultimi dettagli con il Psg, l’operazione è complessa e coinvolge anche lo spagnolo: decisive le prossime ore
Tra Napoli e Keylor Navas c'è di mezzo Fabian Ruiz
Fabio Mandarini
3 min

NAPOLI - Keylor Navas è rientrato in campo ieri dopo il piccolo problema alla schiena accusato alla vigilia della trasferta di Lilla e lo ha subito annunciato al mondo (social): "Feliz de volver". Felice di tornare: appunto. Il fatto, però, è che i tifosi napoletani hanno letteralmente invaso di commenti il suo profilo invitandolo senza mezzi termini a velocizzare le operazioni di trasferimento: e i due club, il Napoli e il Psg, stanno lavorando proprio per fare tutti felici. Fabian compreso, escluso come da copione anche dall'amichevole con la Juve Stabia e sempre più ai margini. Le storie, parallele ma destinate a intrecciarsi, procedono lentamente ma procedono dopo il blitz parigino dell'inviato di mercato con la giacca azzurra: ieri il Paris s'è dedicato alla rescissione del contratto di Ander Herrera, necessaria proprio a creare lo spazio in rosa da destinare a Ruiz, e nel frattempo ha continuato a trattare con Keylor e con il club di De Laurentiis per chiudere un cerchio economico che non può prescindere dalla buonuscita pretesa dal Gato. Assolutamente fermo sulla sua posizione di salvare - diciamo così - i 18 milioni di euro di ingaggio che da contratto gli spettano fino al 2024 (9+9). Non è facile, certo, e tra sette giorni il mercato tramonterà: sette giorni, sì, pochi ma sufficienti.

Spazio Fabian

E allora, un altro giorno di lavoro. Intenso, continuo, costante; su due fronti. Anzi tre: la rescissione del contratto di Herrera, destinato all'Athletic Bilbao, è un elemento fondamentale per dare la stura al doppio affare. Le questioni viaggiano su binari paralleli, è stato spiegato e anche ribadito, però alla lunga l'intreccio tra le due trattative sembra inevitabile: per garantire a Navas la ricchissima buonuscita ritenuta imprescindibile per rescindere il contratto con il Psg fino al 2024, i club dovranno giocare sulla valutazione del cartellino di Ruiz; su un bonus alla firma per Keylor (legato proprio alla quantificazione della cessione di Fabian); e sul ricco contratto biennale che, anche in virtù della spinta del Decreto Crescita, rappresenterà l'ultimo punto di un'operazione estremamente articolata. E complessa. E datata: il ds Giuntoli ci lavora da tempo, da mesi, e i buoni rapporti con il regista Jorge Mendes, già protagonista del passaggio del Gato dal Real al Paris, possono fare la differenza.

Mercato Napoli, il piano

Alla chiusura del mercato, nel frattempo, manca ancora una settimana: sette giorni, dicevamo, mica tantissimi ma decisamente sufficienti per suggellare due operazioni ritenute prioritarie dal Napoli. Sia dal punto di vista societario: il contratto di Fabian scadrà il 30 giugno 2023, il giocatore non ha alcuna intenzione di rinnovare e ciò significa che a partire da gennaio potrà accordarsi con qualsiasi club a parametro zero. Sia dal punto di vista tecnico: il piano operativo, infatti, ha sempre contemplato l'acquisto di un altro portiere di spessore internazionale da affiancare a Meret. Sì, inizialmente era questa l'idea tinta d'azzurro: il fatto, però, è che anche Alex ha il contratto in scadenza nel 2023 e al momento, nonostante abbia inaugurato la stagione da titolare e soprattutto con il piglio e le risposte giuste, di rinnovare non ha mica voglia. Per niente.


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