Napoli, primo obiettivo Zhegrova. Ma c'è anche una nuova idea

L'attaccante kosovaro del Lilla in pole per sostituire Kvaratskhelia. L'alternativa può essere Ndoye
Napoli, primo obiettivo Zhegrova. Ma c'è anche una nuova idea
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Fabio Mandarini
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E ora, beh, ci sarà da lavorare alla velocità della luce. La caccia al sostituto di Kvaratskhelia è partita da un po’, sott ’ acqua, ma nel momento in cui la trattativa con il Psg è entrata nel vivo si sono contestualmente intensificati i contatti per i sostituti. Il prediletto del ds Manna è un esterno modello freccia, un sinistro che gioca a destra, nazionale kosovaro come Rrahmani, 25 anni: Edon Zhegrova. Gioca (e corre) con il Lilla, ha collezionato 21 presenze finora e in Champions ha fatto ammattire la difesa della Juventus. Trattare con il club francese non è semplice, il presidente Letang è un osso duro, ma nel panorama internazionale degli esterni il suo profilo spicca. Ha prospettive. È funzionale. Ha parametri contenuti. In carnet ha gol e assist.

Napoli, la formula

Il problema? A gennaio tutto è più complesso, certo. Sia dal punto di vista tecnico sia sotto l’aspetto economico. In un concetto semplice: il Lilla è quarto in Ligue 1 e soprattutto è ottavo in Champions a 13 punti, gli stessi di Arsenal, Inter e Leverkusen, e va da sé che per convincerlo a privarsi di una delle star della squadra bisognerà presentare argomenti convincenti. Il valore? Venticinque, trenta milioni di euro. Il Napoli, con l’incasso di Kvara, ha potenzialità notevoli ma ovviamente non ha alcuna intenzione di diventare ostaggio dei club proprietari di profili interessanti, e dunque dovrà muoversi con cautela. Di certo, Zhegrova sembra essere un alleato: la prospettiva di trasferirsi al Napoli, da Conte e dal suo amico Rrahmani, è decisamente interessante.

Napoli, la lista

Il listone delle possibilità, però, non può esaurirsi così. Esistono piani alternativi e possibilità che gradualmente il ds Manna valuterà insieme con il signor Antonio. Del tipo: Dan Assane Ndoye, svizzero di 24 anni, uno dei migliori esterni della batteria del bel Bologna di Italiano, è un calciatore tra i più interessanti della stagione, ma arrivarci non sarà facile. Difficile immaginarne una cessione a cuor leggero. Un po’ il concetto del Lecce con Patrick Dorgu, pupillo di Conte, 20 anni danese che a sinistra fa tutto. E ancora: Federico Chiesa, 27 anni, piace da sempre al tecnico e la sua avventura al Liverpool non è iniziata esattamente con i fuochi d’artificio, ma finora la volontà del giocatore è stata quella di non muoversi a gennaio e qualche giorno fa il suo agente Ramadani ha spiegato che i Reds non hanno intenzione di cederlo. Insomma, storie spinose. Facile intuire che il ds Manna tenga in considerazione il suo vecchio pupillo Matias Soulé, 21 anni, pochissimo spazio alla Roma, ma in questa fase l’argentino non appare in cima all’elenco.

Napoli, il centrocampista

Ieri, nel frattempo, Manna ha chiuso l’arrivo dal Bournemouth del centrocampista danese Philip Anyanwu Billing, 28 anni, una volta registrato il muro dell’Inter per Frattesi. Arriva in prestito con diritto di riscatto fissato a circa 9 milioni e prenderà il posto di Folorunsho, diretto alla Fiorentina in prestito con diritto a 8 milioni. Billing arriverà oggi in Italia e poi si sottoporrà alle visite mediche. Classica trafila.

 

 

 


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