La pioggerellina inglese e il sole del Salento sciolgono il ghiaccio di Dortmund. Tradotto: il Manchester United ha definito l’acquisto di Patrick Dorgu dal Lecce, operazione da 40 milioni di euro complessivi tra base fissa e bonus facilmente raggiungibili, accontentando Amorim con l’esterno sinistro tanto agognato e ravvivando concretamente la speranza del Napoli di arrivare ad Alejandro Garnacho. Il primo obiettivo della lista per il dopo Kvara, l’uomo indicato da Conte perché di talento - oggettivo - e caratteristiche - soggettivamente - perfette per il suo calcio. Considerando che Karim Adeyemi non ha intenzione di lasciare il Borussia e la Bundesliga in inverno e che ieri lo ha ribadito chiudendo le porte, il ds Manna ha ricominciato a lavorare senza sosta con lo United e con l’entourage dell’argentino. Vent’anni e 120 partite già collezionate con i Red Devils, oltre a 8 presenze con la Seleccion: l’impatto di McTominay, altro uomo forgiato a Old Trafford piovuto dalla Premier, spiega quanta e quale differenza possono fare certi giocatori nel campionato italiano. Figurarsi con il sangue argentino nella città del Diego: Garna è già un eroe dei giovanissimi - 12 milioni di follower su Instagram -, a Napoli potrebbe diventare l’erede di Lavezzi. A suo tempo.
Incontri
Manna, dicevamo, sta infilando un incontro dopo l’altro a Milano: agenti, intermediari, emissari. Con l’entourage di Garnacho si ragiona sullo stipendio, intorno ai 4 milioni di euro tra base fissa e bonus (al Manchester guadagna 1,5 più bonus); con gli uomini che curano l’operazione, invece, si prova ancora a limare la distanza economica tra la richiesta dello United e la proposta: tra i 65 e i 60 milioni di euro contro 50 con i bonus. I Red Devils, però, hanno completato un’operazione da 40 milioni complessivi con il Lecce per Dorgu, dicevamo, e hanno la necessità di vendere e incassare per uscire dalla morsa delle Profit and Sustainability Rules (le regole del Fairplay finanziario). Come a dire: Dorgu fa un assist al Napoli per Garnacho. Primo obiettivo, anche se molto complesso: sulle tracce di Garna c’è anche il Chelsea, ma con gli stessi problemi di Fairplay dello United e anche impegnato nella caccia a un centrocampista (Belahyane tra gli altri nel mirino).