Roma, acquisti e cessioni: da Beto a Cristante, ecco la strategia. Mercato di gennaio incandescente

L’ex Udinese conosce bene la Serie A. In uscita Hermoso, Le Fée, Baldanzi e il centrocampista azzurro attualmente ai box
Lorenzo Scalia

C’è un pezzo di Roma con le valigie in mano. Oltre al caso Pellegrini, non mancano altri giocatori pronti a salutare la città nell’immediato: i più accreditati al momento sono Hermoso, Le Fée, Baldanzi e Cristante. Le situazioni sono diverse, ma il percorso sembra identico e li conduce fuori dai cancelli di Trigoria.


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Hermoso bocciato, la possibile destinazione

Ranieri sembra aver bocciato Hermoso dopo il cambio Hummels-Celik all’intervallo di Milan-Roma. Il difensore spagnolo non è un titolare e non ha mai brillato. Si era parlato tempo fa dell’ipotesi Real Madrid, mentre adesso un pensierino lo sta facendo il Fenerbahce di Mourinho. Quello dell’ex Atletico Madrid è un nome che attrae per il curriculum.


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Le Fée e Baldanzi, ecco la strategia della Roma

Le Fée, invece, può rientrare in Francia, mentre Baldanzi cerca un progetto per giocare con continuità: per entrambi si ragiona sul prestito per garantire loro minutaggio nella seconda parte della stagione. Poi si vedrà al termine del campionato.


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Cristante, la situazione è spinosa

Più spinosa la questione Cristante, che era sacrificabile già sul finire del calciomercato estivo. Ad agosto non erano arrivate offerte, anche perché la Roma voleva non meno di 20 milioni di euro per lasciarlo partire. Adesso c’è un mese intero per trovare una squadra che abbia voglia di puntare su un giocatore affidabile, nel pieno della maturità calcistica, che ha quasi raggiunto 300 presenze in maglia giallorossa. Potrebbe incidere il rebus infortunio: il problema alla caviglia, infatti, lo sta tenendo fuori più tempo del previsto.


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Roma, Beto è in pole per l'attacco

In entrata si lavora su più fronti. «Voglio gente che migliori la rosa, non prenderemo giocatori a caso», è il pensiero di Claudio Ranieri in ottica della finestra di gennaio. L’allenatore conta di inserire dei tasselli che possano restare nell’organico della Roma anche in prospettiva. Il vice Dovbyk è una priorità. Shomurodov non basta, quindi il nome forte è quello di Beto dell’Everton. L’attaccante non è una prima scelta nel club di Liverpool, che da meno di due settimane è ufficialmente sotto il controllo della famiglia Friedkin. La trattativa è agevole proprio per questo motivo. Beto, poi, conosce bene il calcio italiano: ai tempi dell’Udinese aveva impressionato per velocità e potenza fisica, mentre in Premier League non è mai riuscito a incidere con continuità. La Roma cerca anche un esterno destro e un difensore centrale (di piede destro) che possa fare sana concorrenza a Mancini, l’unico della rosa che non ha un’alternativa, se si esclude l’adattamento di Celik nella retroguardia a tre giallorossa.


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C’è un pezzo di Roma con le valigie in mano. Oltre al caso Pellegrini, non mancano altri giocatori pronti a salutare la città nell’immediato: i più accreditati al momento sono Hermoso, Le Fée, Baldanzi e Cristante. Le situazioni sono diverse, ma il percorso sembra identico e li conduce fuori dai cancelli di Trigoria.


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