Rensch, chi è il predestinato che aveva scelto la Roma in estate. E il PSV lo rimpiange

Tutto sull'esterno olandese acquistato dai giallorossi. A ventidue anni Devyne è pronto a prendersi la sua nuova squadra
Jacopo Aliprandi
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ROMA - Aveva voluto la Roma già in estate quando Ghisolfi si era interessato a lui per rinforzare la fascia destra prima dell'arrivo di Abdulhamid. Non se ne è fatto nulla perché l'Ajax a un anno dalla scadenza del contratto chiedeva cifre esorbitanti, ben 15 milioni di euro. Ma la Roma per Devyn Rensch era nel destino: così ha aspettato, ha rifiutato le proposte di rinnovo degli olandesi e alla fine adesso si può godere questa sua vittoria personale. L'esterno sbarcherà presto nella Capitale per vivere questa avventura in Italia, con la maglia giallorossa.  In Olanda lo definiscono un predestinato, un giocatore capace di strappare la prima convocazione con la nazionale olandese da minorenne, capace di prendere il posto nell'Ajax di Sergino Dest - venduto nel 2020 al Barcellona - e poi di Mazraoui passato al Manchester United

Roma, chi è Devyn Rensch: tutte le curiosità

Rensch ha compiuto due giorni fa 22 anni, ma nel suo curriculum può vantare già 156 presenze da professionista con l'Ajax con 10 gol e 12 assist. Non male per un ragazzo che vanta per presenze in Eredivise, ma anche Champions, Europa League e Conference League. L'Ajax se lo è goduto dalle giovanili, il Psv invece lo vede come un grande rimpianto: "Ho fatto prima uno stage con il Psv - ha detto tempo fa Rensch ad Ajax Tv - ma sono stato escluso. Poi mi hanno offerto cinque allenamenti con l'Ajax e ci sono volute solo due sessioni prima che dicessero che mi volevano. Forse il Psv si sbagliava". Forse sì.  Per un anno l'Ajax ha provato a rinnovare il contratto del terzino (che può giocare anche difensore centrale e mediano grazie alle sue qualità palla al piede), ma non c'è stato verso. Rensch voleva cambiare squadra, ha incontrato la Roma e ha scelto lei. E adesso può finalmente sorridere e vivere questo nuovo traguardo della sua carriera.


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