Milan-Porto 1-1: a Pioli ora serve un'impresa

I rossoneri guadagnano il primo punto in classifica: l'autogol di Mbemba propiziato da Kalulu al 61' risponde al vantaggio iniziale firmato da Luis Diaz, ma il cammino in Europa ora è ancora più complicato
Milan-Porto 1-1: a Pioli ora serve un'impresa© LAPRESSE
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Il Milan smuove la classifica del girone B di Champions League, pareggiando 1-1 in casa contro il Porto. Il discorso qualificazione è ancora matematicamente aperto, ma sempre più in bilico: con un solo punto all'attivo Pioli dovrebbe vincere le due gare restanti contro Atletico Madrid e Liverpool e sperare in risultati favorevoli altrui. La partita per i padroni di casa si mette subito in salita: al 6' Luis Diaz riceve da solo in area e porta in vantaggio i suoi dopo un fallo di Grujic su Bennacer non rilevato dall'arbitro. In ogni caso il primo tempo dei rossoneri è timido e solo la conclusione di Giroud al 33' impegna davvero Diogo Costa. Nella ripresa torna in campo un Milan più convinto che al 61' trova il pareggio con un tiro-cross di Kalulu deviato in rete da Mbemba. Ibrahimovic, entrato in campo al 76', prova a trascinare la squadra alla vittoria e la illude con un gol in fuorigioco, ma alla fine anche lui deve arrendersi al pareggio.

Luis Diaz colpisce al 6', Tatarusanu evita il raddoppio, Giroud sfiora il pari

Partita accesa fin dai primi minuti: Evanilson spaventa subito la retroguardia rossonera, Leao prova a far lo stesso dalla parte opposta del campo. Al 6' si mette subito male per Pioli: il Diaz del Porto, ovvero Luis, viene servito al centro dell'area e senza alcuna pressione piazza il pallone alle spalle di Tatarusanu e firma lo 0-1. Colpisce dunque anche a San Siro l'uomo che aveva deciso il match del 19 ottobre scorso ma, proprio come in quell'occasione, c'è un fallo su Bennacer precedente alla rete non visto dall'arbitro Turpin. La reazione del Milan dopo lo svantaggio è limitata e anzi i padroni di casa rischiano di subire il raddoppio su un colpo di testa di Grujic provvidenzialmente deviato in angolo da un ottimo Tatarusanu. Al 26' Theo Hernandez prova a suonare la carica, ma sono poche e vane le occasioni create dai rossoneri. L'azione migliore arriva al 33' con Giroud che dalla distanza impegna non poco Diogo Costa. Nei minuti finali del primo tempo il copione non cambia: tanta voglia, troppi errori, pochi tiri in porta. La prima frazione si chiude con l'infortunio di Calabria, che resta a terra dopo uno scontro di gioco.

Traversa di Evanilson, autogol di Mbemba, Ibra segna in fuorigioco 

Kalulu sostituisce Calabria all'inizio di un secondo tempo che il Milan prova fin da subito a dominare. Grujic ne paga le conseguenze, diventando il primo ammonito della gara al 49'. Tre minuti dopo Leao sbaglia un clamoroso gol, ma la posizione di fuorigioco rende nettamente meno pesante l'errore. Tomori pareggia subito il conto dei cartellini fermando con le cattive Taremi. Tremano i tifosi rossoneri al 55', quando Evanilson colpisce la traversa di testa. Gli sforzi rossoneri trovano felice conclusione al 61' quando Kalulu dalla sinistra effettua un tiro-cross che viene deviato da Mbemba e finisce in rete: l'Uefa assegna l'autogol che vale l'1-1. Serataccia per Mbemba che poco dopo viene anche ammonito per un fallo al limite dell'area: la seguente punizione di Tonali, però, si spegne sul fondo. Doppio cambio per Pioli al 68': dentro Kessié e Krunic, fuori Tonali e Brahim Diaz. Il Porto non si arrende al pari, ma Taremi non inquadra lo specchio della porta da ottima posizione e il subentrato Vitinha rimedia subito il quarto cartellino giallo del match. Ibrahimovic rileva Giroud al 76' e segna subito, ma la gioia dura il tempo della segnalazione del fuorigioco. All'85' spazio anche a Daniel Maldini che entra in campo pochi minuti dopo l'altro figlio d'arte Francisco Conceição (subito ammonito), buttato nella mischia dal padre Sergio, allenatore del Porto. Nei tre minuti di recupero l'assalto del Milan non porta al gol vittoria sperato e complica ulteriormente il discorso qualificazione.

MILAN-PORTO 1-1: STATISTICHE E TABELLINO


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