Sarri (all.) 8
E’ una delle partite della vita, da medaglia al valore. Gran tifo dell’Olimpico, gran Lazio. Lo stadio s’è infiammato, la squadra s’è impennata. Gioco, cuore, personalità. Bayern imbrigliato con maestria difensiva. Grande e legittimo vincitore. Una stella in panchina. E’ storia.
Provedel 6,5
Porta vergine contro Kane e i suoi. Felice per lo 0-0 di fine primo tempo, strafelice per l’1-0 finale. Ma non certo spensierato. La punizione di Sané era stata saettante, il tiro alto di Musiala aveva elettrizzato la porta. Un’uscita alta, nel finale, l’immagine del decollo in Champions.
Marusic 6,5
Contro Musiala, contro uno degli esterni d’élite. Non si è fatto trascinare, gli ha concesso pochi sfoghi pericolosi, il minimo auspicabile.
Gila 7,5
Istinto gladiatorio, ha seguito famelico le orme di tutti, da Kane in poi. Perentorio nell’azzannare e arpionare palloni. Un recupero accelerato su Musiala, un colpo di testa per liberare l’area. Fuoco di sbarramento in coppia con Romagnoli.
Patric (36’ st) 6,5
Recuperato in extremis, quando ha fatto rimbalzare Musiala murandolo è esploso l’Olimpico.