La UEFA ha ufficialmente reso note le designazioni arbitrali per le gare di ritorno dei quarti di finale di Champions League. Sarà Slavko Vincic a dirigere la sfida tra Inter e Bayern Monaco, protagoniste a San Siro mercoledì 16 aprile alle ore 21. Si riparte dal 2-1 dell'andata in favore dei nerazzurri.
Inter-Bayern Monaco, l'arbitro sarà lo sloveno Vincic
In occasione del secondo round del doppio confronto che mette in palio il pass per le semifinali di Champions League, toccherà allo sloveno Slavko Vincic arbitrare Inter-Bayern Monaco, ad una settimana dal successo della formazione di Simone Inzaghi in Germania. Il classe '79, originario di Maribor, è tra i direttori di gara più esperti del panorama calcistico europeo, come testimoniano le 49 apparizioni collezionate nella massima competizione continentale. Vincic, al "Meazza", sarà coadiuvato dai connazionali Klancnik e Kovacic, scelti come assistenti di linea, mentre il Quarto Ufficiale sarà Jug. In sala VAR, lo sloveno Borosak, assistito dall'olandese Higler.
I precedenti con Vincic
In carriera, l'arbitro Vincic ha già incrociato l'Inter in ben quattro occasioni: il primo precedente risale al 2014, quando i nerazzurri non riuscirono ad andare oltre l'1-1 in casa del Saint-Etienne. All'epoca, si trattava di Europa League. In Champions, invece, tre gli incroci: nel 2020, il pari a reti bianche con lo Shakhtar Donetsk a San Siro, seguito dalla vittoria di misura con il Barcellona nel 2022 (targata Calhanoglu) e dal recente ko di Leverkusen, incassato lo scorso 10 dicembre contro la formazione di Xabi Alonso. Stesso numero di precedenti anche con il Bayern, che ritrova Vincic a poche settimane dal ritorno degli ottavi di Champions con il Bayer Leverkusen (vittoria per 2-0 in trasferta). Sempre in questa edizione della Champions, peraltro, lo sloveno aveva arbitrato i bavaresi a Barcellona, in occasione del 4-1 inflitto da Flick a Kompany. Nel marzo 2024, invece, la rimonta contro la Lazio, nel ritorno degli ottavi, a due anni dal pareggio con il Villarreal, che rappresenta anche il primo incontro con l'arbitro di Maribor.