Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Sky Sport alla vigilia di Barcellona-Inter, semifinale d'andata di Champions League: "Arriviamo abbastanza bene alla partita, stamattina abbiamo fatto un allenamento breve, analizzando quello che è stato e l'avversario. Veniamo da una brutta settimana a livello di risultati, però vogliamo giocarci questa semifinale contro una delle squadre più belle e forti al mondo"
Inter, Inzaghi: "Vogliamo giocarci questa semifinale contro una delle squadre più belle e forti al mondo"
"Dovremo essere applicati e concentrati - ha proseguito il tecnico dei nerazzurri - contro una squadra organizzata che gioca all'attacco con il baricentro alto. Cercheremo di tenere la palla il più possibile, sapendo di dover avere la concentrazione alta dal primo all'ultimo minuto. Sappiamo che la partita d'andata ha un grandissimo peso sulla qualificazione. Thuram? Ha fatto il primo allenamento, non è stato lunghissimo, vedremo nelle prossime ore se giocherà dall'inizio".
"L'ultima settimana non cancella tutto il lavoro che abbiamo fatto"
Queste, invece, le dichiarazioni in conferenza stampa: "Sono quattro anni che i ragazzi continuano a fare qualcosa di strarodinario, l'ultima settimana non cancella il lavoro che abbiamo fatto. E' stata una stagione entusiasmante, le ultime tre potevamo fare meglio. Siamo qui a competere per i titoli, quando qualcuno aveva detto che sarebbe stato difficile competere per i primi quattro posti in Italia. Formazione? Eccetto Pavard, dietro ho Bisseck, Darmian può fare il terzo così come de Vrij. Anche Dumfries potrebbe partire dall'inizio. Thuram dipenderà molto da come starà domani mattina al risveglio. Non sapremo come andrà a finire, il campionato non dipende più da noi e siamo tra le prime 4 d'Europa. Però la squadra sta bene e ha voglia, vedremo chi andrà in finale".
"I miei ragazzi mettono un impegno folle"
Infine, sull'avversario: "Flick è un grandissimo allenatore, quando perdono la palla sono tra le squadre più organizzate al mondo. Hanno tanti giocatori cresciuti nel settore giovanili, bisogna dare merito al Barcellona. Hanno fatto più di 150 gol stagionali e hanno numeri incredibili. Massimo rispetto, ma nessuna paura. Per quanto riguarda l'impegno e l'attaccamento alla maglia i ragazzi sono poco attaccabili perché mettono un impegno folle e la nostra gente lo ha capito contro la Roma".