La magica notte di Vinicius Jr. Contro il Borussia Dortmund, il fuoriclasse brasiliano ha preso per mano il Real Madrid e lo ha condotto verso una rimonta destinata a rimanere nei libri di storia. Lì dove tutto è possibile, al Santiago Bernabeu. A pochi giorni dall'assegnazione del Pallone d'Oro, l'attaccante classe 2000 ha sfornato una prestazione straordinaria, lasciando a bocca aperta Carlo Ancelotti e un totem come Emilio Butragueno, oggi dirigente dei Blancos.
Vinicius da Pallone d'Oro, Butragueno: "Mi ha ricordato Pelé"
Quella di ieri, è stata l'ennesima notte da Real Madrid. Ancora una volta, in Champions, ha vinto la magia del Santiago Bernabeu. Ma non solo. L'atmosfera e la pressione, che si autoalimentano in uno dei templi del calcio, rappresentano senza dubbio un vantaggio e uno stimolo per chi gioca in casa. Anche quando le cose sembrano mettersi male, proprio come accaduto contro il Borussia Dortmund. Dallo 0-2 del primo tempo al 5-2 finale, che porta una firma quasi esclusiva: Vinícius José Paixão de Oliveira Júnior, per tutti Vinícius Jr. Un fuoriclasse assoluto, autore di una tripletta e di una serie di giocate impressionanti, che lo hanno visto primeggiare in tutte le statistiche al termine del match, per produzione offensiva e capacità di incidere in zona realizzativa. Numeri da Pallone d'Oro, che hanno convinto Emilio Butragueno a lasciarsi andare ad un paragone non banale: "Mi ha ricordato Pelé, Vini è il migliore calciatore del mondo", ha detto nel dopo gara il direttore delle relazioni istituzionali del Real Madrid. E il prossimo 28 ottobre, alle 18.45, si assegna quel trofeo che proprio Pelé non ha mai avuto la possibilità di mettere in bacheca.