Nigeria bloccata in aeroporto in Libia, Osimhen: "È disumano!"

L'attaccante del Napoli, in prestito al Galatasaray, si è schierato al fianco dei compagni di nazionale rimasti coinvolti in una spiacevole vicenda
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Le foto della Nigeria bloccata in aeroporto ad Al Abraq, in Libia, hanno fatto il giro del mondo. Una situazione surreale che ha innescato il duro sfogo del capitano Troos-Ekong e che ha assunto un'eco mediatica ancor più rilevanti in seguito al sostengno social di Victor Osimhen.

Nigeria bloccata in aeroporto in Libano, la rabbia di Osimhen

Su Instagram l'attaccante del Napoli, in prestito al Galatasaray, ha scritto: "Sono deluso dal trattamento ingiusto che i miei fratelli e i miei allenatori stanno subendo in aeroporto da ieri sera in Libia. Situazioni come queste vanno contro lo spirito sportivo. Il mio sostegno va alla mia squadra. So che resteranno forti nonostante questi ostacoli. Chiedo alla CAF e agli altri organismi calcistici di intervenire perché i miei compagni di squadra e i miei dirigenti sono ancora bloccati all'aeroporto in Libia. Ciò è fuori luogo e disumano. Restiamo uniti. Più forti che mai".


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