© Getty ImagesUna Juventus solida supera 1-0 la Lazio e approda alle semifinali di aprile in Coppa Italia, dove affronterà l'Inter. Allegri schiera i titolari, rilanciando Chiesa e Vlahovic insieme, e viene premiato dal successo contro una squadra biancoceleste incapace di creare veri pericoli dalle parti di Perin. Il match è deciso da un colpo di testa di Bremer a fine primo tempo. Nella formazione di Sarri non demeritano Romagnoli e Cataldi, Luis Alberto ci prova e poi si spegne, ma non c'è nessuno che abbia un guizzo degno di questo nome. I padroni di casa appaiono più brillanti, soprattutto nei primi 45 minuti del match.
TOP
Bremer 7
Trova il gol vittoria al 44’ con un’incornata imperiosa, anticipando l’uscita avventata di Maximiano, su cross di Kostic. Comanda con sicurezza il trio difensivo brasiliano, concedendo pochissime occasioni agli avversari.
Kostic 7
Il serbo della Juve svaria sulla fascia sinistra creando scompiglio nella metà campo laziale. Suo è l'assist del gol che vale la qualificazione bianconera. Sempre lucido anche ad alta velocità, ispira molte azioni offensive della squadra di Allegri. Nel primo tempo sfiora la rete con una sciabolata diagonale, parata da Maximiano.
Chiesa 6,5
Alterna lampi e strappi, si mostra volenteroso. Dà la sensazione di avere la condizione atletica giusta e che gli manchi soltanto un pizzico di confidenza con le giocate più difficili. Nella ripresa addomestica da campione un cross di Cuadrado, non riuscendo a servire Vlahovic d’un soffio. Al 78' lascia il posto a Di Maria. La Juve e la nazionale di Mancini possono sorridere.
FLOP
Immobile 5
Il bomber della Lazio era alla prima da titolare dopo l'ultimo infortunio. Non riesce a incidere: si muove alla ricerca della posizione e chiede vanamente palla ai compagni. Nel primo tempo, come peraltro nella ripresa, le sortite offensive biancocelesti si contano sulla punta delle dita. Nell'intervallo resta negli spogliatoi, rimpiazzato da Pedro.
Vlahovic 5
Alla prima dall’inizio dopo il Mondiale, l’attaccante serbo della Juve è in una condizione simile a quella di Immobile. Più arrugginito del laziale, sembra sperduto nel suo Stadium. Allegri lo tiene dentro per oltre un’ora, prima di sostituirlo con Kean.
Maximiano 5
Alla terza gara stagionale nella Lazio, si porta appresso il fardello della papera nella prima giornata di campionato contro il Bologna. Il portiere portoghese inizia al meglio con un'uscita di piede efficace fuori dall'area, una deviazione super su potente diagonale di Kostic e una parata in presa su colpo di testa di Rabiot. Rovina tutto in occasione del gol di Bremer, quando esce fuori tempo, mancando totalmente il pallone. Nella ripresa para su Locatelli e Kean, ma il pasticcio è ormai confezionato.