LADISPOLI - Il nuovo tecnico del Ladispoli Bosco si è presentato ufficialmente alla sua tifoseria: "Quest'anno ero partito per allenare le giovanili, poi è arrivata la chiamata della società che non mi aspettavo, mi ha colto di sorpresa ed è stata una sensazione bellissima. Io sono ladispolano, amo questi colori e questa città, quindi per me allenare l'US Ladispoli è davvero eccitante. Per ciò che riguarda il mio percorso da allenatore ho fatto diverse esperienze sia con Galli da secondo ma soprattutto nella trafila delle giovanili. Mi piace lavorare con i giovani che penso siano la linfa vitale per il nostro calcio e proprio per questo la prima cosa che chiederò nello spogliatoio ai più grandi è che devono sostenere i nostri under, prenderli per mano e creare un gruppo unito e coeso".
FILOSOFIA - "La mia filosofia calcistica è basata sul lavoro e sul sudore, staremo molto in campo perché è fondamentale sacrificarsi e dare il massimo sia in ritiro sia durante la settimana per ottenere i risultati. Se non si fatica diventa complicato essere competitivi". Soddisfatto dell'organico, il tecnico Bosco: "La squadra che il Ds Nista mi sta consegnando è di tutto rispetto, la società ha lavorato bene sul mercato sia con i grandi che con i giovani, penso di poter contare su una rosa competitiva. Per ciò che riguarda la tifoseria è importante che la squadra senta calore intorno a sé. Da quando si è sparsa la voce in città della mia nomina a tecnico della US tanta gente mi ha fermato per sostenermi e questo mi riempie di orgoglio, spero quindi di rivedere le tribune del Marescotti piene in attesa del nuovo stadio sul quale posso aggiornarvi che il passaggio al Comunale è oramai questione di poco tempo, ed i lavori proseguono senza sosta, a breve verrà impiantato il manto erboso".