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Marko Arnautovic squalificato per un turno dalla Uefa dopo le offese ad Alioski durante il match di Euro 2020 tra Austria e Macedonia. L'ex attaccante dell'Inter, autore nel finale della rete del definitivo 3-1, ha esultato in maniera piuttosto polemica inveendo contro l'avversario. Da qui la decisione del massimo organo europeo che ha deciso di fermare per una giornata il centravanti "per aver insultato un altro giocatore".
Europei, Arnautovic e gli insulti dopo il gol: interviene la Uefa
Arnautovic, niente razzismo: salta Olanda-Austria
Niente razzismo, però. Era stata la stessa Federcalcio di Skopje a chiedere provvedimenti in merito all'accaduto. Lo stesso Arnautovic, attraverso i social, avevo chiarito: "Ho detto alcune parole accese nell'emozione del gol per le quali vorrei scusarmi, specialmente con i miei amici della Macedonia del Nord e dell'Albania. Ma voglio dire una cosa molto chiaramente: non sono razzista". Nessun riscontro anche da parte della Uefa. L'ex Inter, dunque, salterà la sfida tra Olanda e Austria (entrambe le formazioni hanno vinto all'esordio), valida per il secondo turno del Gruppo C, in programma giovedì alle 21 alla Johan Cruijff ArenA di Amsterdam.