Feyenoord imbattuto da due mesi, eppure è in un momento critico: cosa sta succedendo

Slot ha molti probabili con la formazione ma sogna la rivincita al terzo incrocio europeo con i giallorossi
Roberto Maida
3 min

Non perde da due mesi, ha vinto sette partite delle ultime nove eppure sta vivendo un momento problematico. Il Feyenoord ha assorbito con una certa delusione l’eliminazione dalla Champions, causata anche e soprattutto dalla sconfitta all’Olimpico con la Lazio, e non arriva alla nuova rivincita con la Roma nelle condizioni ideali. Nelle ultime settimane Arne Slot, l’allenatore che aveva discusso con Mourinho, si è lamentato proprio nello stile di Mourinho: chiedeva rinforzi sul mercato di gennaio che la società non gli ha consegnato. E così gli infortuni adesso pesano: giovedì mancherà sicuramente il portiere titolare, presente anche nella finale persa a Tirana, cioè Justin Bijlow, bloccato da un serio problema muscolare. Ma anche altri due pilastri della squadra, il centrocampista Timber e il centravanti Gimenez sono in dubbio. In particolare il messicano, che in questa stagione ha segnato 19 gol in Eredivisie e 2 in Champions, sarebbe molto difficile da sostituire. 

Feyenoord, cautela su Timber e Jimenez

Domenica Slot lo ha tenuto fuori dal derby contro lo Sparta, vinto 2-0, e poi ha chiarito: «Dobbiamo aspettare e vedere, in questo momento non abbiamo alcuna certezza né su di lui né su Timber». Quest’ultimo, fratello gemello del difensore dell’Arsenal, ha avuto una commozione cerebrale dopo un contrasto di gioco e attende l’ok dei medici per tornare in campo.  

Slot tra prospettive e scelte 

Il grigiore generale è però determinato da una stagione che potrebbe regalare soddisfazioni molto inferiori rispetto al 2023. Lo scorso anno il Feyenoord, pur uscendo nei quarti di Europa League per mano di Dybala e Mourinho tra i rimpianti, ha vinto il campionato in scioltezza. Oggi invece Slot è praticamente fuori dai giochi: dopo 21 giornate (su 34) è secondo a 10 punti dal Psv Eindhoven capolista. Per rendere meno scomodi al Feyenoord restano la Coppa d’Olanda, dove ha raggiunto la semifinale proprio a spese del Psv, e soprattutto l’Europa League, che passa attraverso il sortilegio Roma: tre confronti internazionali, compresa la finale di Conference, e tre delusioni.  Rispetto all’ultima sfida, Slot schiererà probabilmente lo stesso quartetto difensivo (Geertruida, Trauner, Hancko, Hartman), lo stesso mediano (Wieffer, che segnò al De Kuip) e poi tante facce nuove. Occhio in particolare alla fantasia di Calvin Stengs, numero 10 mancino acquistato in estate per 6 milioni dal Nizza: è nel giro della nazionale olandese. 


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