Dinamo Kiev - Lazio
Baroni (all.) 7,5
Tutto giusto, dal turnover alla fiducia concessa a Provedel sino al calcio verticale. Un esordio più bello e convincente in Europa League non poteva augurarselo. Un altro aspetto rincuora: la Lazio, di partita in partita, dimostra progressi.
Provedel 7,5
Non c’era alcuna ragione di cambiare portiere e fa benissimo Baroni a restituire certezze granitiche al suo numero uno. Attento su Shaparenko e Pikhalonok, il friulano si supera sulla punizione di Brazhko e respinge Yarmolenko. Altre due parate importanti nel secondo tempo. Se la partita non si riapre, è merito suo.
Marusic 6
Più gestione che spinta, Kabaiev è un cliente scomodo.
Patric 7
Sarri chiedeva di non “rompere” la linea, abitudini da dimenticare e lo spagnolo questa volta ci riesce uscendo con i tempi giusti e la copertura di Romagnoli. Si fa male e chiede il cambio: sospetto stiramento.
Gila (12’ st) 6
Concretezza e solidità.
A. Romagnoli 6,5
Un salvataggio prezioso nei primi minuti su Vanat, costruzione precisa dal basso.