Baroni trasformista: Lazio con sette novità in formazione

Dele-Bashiru mediano e Pedro trequartista puro: il tecnico pronto a cambiare uomini e posizioni
Carlo Roscito

Le sorprese non finiscono mai. Baroni trasformista: cambiano giocatori e posizioni, maglie volanti e ruoli fluidi. Ogni probabile formazione è una possibile rivoluzione. Le modifiche vengono accompagnate da altrettante mosse inaspettate. Dele-Bashiru torna titolare e arretra per la prima volta in mediana, Pedro viene rilanciato e si accentra dietro la punta. Manca la rifinitura di stamattina ma si prevedono sette cambi rispetto all'undici di sabato contro la Juventus. Due conferme, tra l'altro, sono condizionate dall'espulsione che ha lasciato la Lazio in dieci dal minuto 24 del primo tempo: Romagnoli arriverà alla sfida con il Twente “riposato” per il rosso e Dia per la conseguente sostituzione tattica. Avanti con il turnover, comunque: riecco la squadra nella sua versione europea, finora ha portato 6 punti e segnato 7 gol in due partite.

I cambi di Baroni

Le decisioni si concretizzeranno stamattina, prima della partenza per l'Olanda. Allenamento alle 10.45 con il quarto d'ora aperto ai media, il preludio ai test in vista della trasferta a Enschede. Lazzari è l'unico ai box, sta accelerando il recupero, cerca il rientro tra il Genoa e il turno infrasettimanale con il Como (più verosimile). Contro l'Empoli aveva riportato una lesione di medio grado al retto femorale sinistro. Ieri ha svolto un lavoro differenziato, si è impegnato in una corsa quando il resto della rosa non aveva ancora raggiunto il campo. Toccherà di nuovo a Marusic a destra, è un altro dei giocatori riproposti per necessità. Gli altri sono il frutto di scelte ponderate e gestionali come già successo contro Dinamo Kiev (0-3) e Nizza (4-1).


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Gli slittamenti

Le rotazioni verranno ribadite, accentueranno ancora di più l'idea di interscambiabilità di Baroni, attitudine espressa fin dalla conferenza di presentazione. Sta dando seguito alle parole, tra esordi e movimenti delle pedine si vedrà una Lazio inedita per l'ennesima volta. Gli spostamenti saranno quelli di Dele-Bashiru e Pedro. Il nigeriano, trequartista nelle due partite di Europa League, affiancherà Vecino nel tandem a centrocampo. La coppia con l'uruguaiano (ha smaltito l'affaticamento), dovesse trovare conferma, permetterà di risparmiare contemporaneamente Rovella e Guendouzi, sfiancati dal lavoro massacrante in inferiorità all'Allianz. Il francese, ieri a parte, la settimana scorsa era tornato con un mignolo tumefatto dagli impegni con la Francia. Al massimo entrerà in corsa. 

Le convinzioni 

L'arretramento di Dele-Bashiru comporterà lo slittamento di Pedro al centro. Lo spagnolo stavolta scorterà Dia. In quella zona si era mosso in estate nel ritiro di Auronzo, domani libererà sulla sinistra la casella per Zaccagni. Il capitano sarà il quarto e ultimo titolare schierato con la Juve dopo Marusic, Romagnoli e Dia. Tutti diversi gli altri nomi. Mandas tra i pali. Il debutto assoluto di Gigot in difesa, chiusa a sinistra da Pellegrini. Dele-Bashiru e Vecino in mediana. Tchaouna e Pedro sulla trequarti. Cambiano gli uomini, resta il trasformismo di Baroni.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Le sorprese non finiscono mai. Baroni trasformista: cambiano giocatori e posizioni, maglie volanti e ruoli fluidi. Ogni probabile formazione è una possibile rivoluzione. Le modifiche vengono accompagnate da altrettante mosse inaspettate. Dele-Bashiru torna titolare e arretra per la prima volta in mediana, Pedro viene rilanciato e si accentra dietro la punta. Manca la rifinitura di stamattina ma si prevedono sette cambi rispetto all'undici di sabato contro la Juventus. Due conferme, tra l'altro, sono condizionate dall'espulsione che ha lasciato la Lazio in dieci dal minuto 24 del primo tempo: Romagnoli arriverà alla sfida con il Twente “riposato” per il rosso e Dia per la conseguente sostituzione tattica. Avanti con il turnover, comunque: riecco la squadra nella sua versione europea, finora ha portato 6 punti e segnato 7 gol in due partite.

I cambi di Baroni

Le decisioni si concretizzeranno stamattina, prima della partenza per l'Olanda. Allenamento alle 10.45 con il quarto d'ora aperto ai media, il preludio ai test in vista della trasferta a Enschede. Lazzari è l'unico ai box, sta accelerando il recupero, cerca il rientro tra il Genoa e il turno infrasettimanale con il Como (più verosimile). Contro l'Empoli aveva riportato una lesione di medio grado al retto femorale sinistro. Ieri ha svolto un lavoro differenziato, si è impegnato in una corsa quando il resto della rosa non aveva ancora raggiunto il campo. Toccherà di nuovo a Marusic a destra, è un altro dei giocatori riproposti per necessità. Gli altri sono il frutto di scelte ponderate e gestionali come già successo contro Dinamo Kiev (0-3) e Nizza (4-1).


© RIPRODUZIONE RISERVATA
1
Baroni trasformista: Lazio con sette novità in formazione
2
Gli slittamenti