Le sorprese non finiscono mai. Baroni trasformista: cambiano giocatori e posizioni, maglie volanti e ruoli fluidi. Ogni probabile formazione è una possibile rivoluzione. Le modifiche vengono accompagnate da altrettante mosse inaspettate. Dele-Bashiru torna titolare e arretra per la prima volta in mediana, Pedro viene rilanciato e si accentra dietro la punta. Manca la rifinitura di stamattina ma si prevedono sette cambi rispetto all'undici di sabato contro la Juventus. Due conferme, tra l'altro, sono condizionate dall'espulsione che ha lasciato la Lazio in dieci dal minuto 24 del primo tempo: Romagnoli arriverà alla sfida con il Twente “riposato” per il rosso e Dia per la conseguente sostituzione tattica. Avanti con il turnover, comunque: riecco la squadra nella sua versione europea, finora ha portato 6 punti e segnato 7 gol in due partite.
I cambi di Baroni
Le decisioni si concretizzeranno stamattina, prima della partenza per l'Olanda. Allenamento alle 10.45 con il quarto d'ora aperto ai media, il preludio ai test in vista della trasferta a Enschede. Lazzari è l'unico ai box, sta accelerando il recupero, cerca il rientro tra il Genoa e il turno infrasettimanale con il Como (più verosimile). Contro l'Empoli aveva riportato una lesione di medio grado al retto femorale sinistro. Ieri ha svolto un lavoro differenziato, si è impegnato in una corsa quando il resto della rosa non aveva ancora raggiunto il campo. Toccherà di nuovo a Marusic a destra, è un altro dei giocatori riproposti per necessità. Gli altri sono il frutto di scelte ponderate e gestionali come già successo contro Dinamo Kiev (0-3) e Nizza (4-1).