Disavventura per Cristiano Piccini: il giocatore della Sampdoria, mentre era in vacanza a Ibiza, è stato derubato e minacciato. L'ex Valencia sui social ha raccontato anche che i due ladri hanno cercato di investire lui e la moglie.
Piccini derubato a Ibiza: la denuncia social
Questo il messaggio scritto sui social: "Ciao a tutti, vi scrivo per prevenire e affinché non accada a voi quello che mi é successo oggi, stavo passeggiando per Marina di Botafoch, Ibiza, davanti all'Ibiza Gran Hotel, sono stato assaltato da due persone alle 15.15 del pomeriggio, italiani, per l'accento sono sicuro che fossero Napoletani. Mi hanno aggredito da dietro, e mi hanno rubato l'orologio, io ho reazionato rapidamente e sono riuscito ad arrivare al ladro che stava salendo sulla moto, il suo "amico" ha provato ad investire mia moglie, e dopo ha provato ad investirmi per far si che lasciassi andare il suo socio. Non sono riuscito a recuperare il mio orologio".
"Ibiza è piena di questa gentaccia"
Piccini continua: "La cosa più importante è che io e la mia famiglia stiamo bene, senza un graffio. Ma la cosa che più mi infastidisce é che questa isola, che per me è Casa, è piena di questa gentaccia, che agisce senza controllo e senza scrupoli in ogni circostanza, fregandosene se sei con bambini o meno. Per non parlare delle persone che hanno assistito al furto e non si sono degnate di aiutare. Comunque sia, se avete in mente di venire a Ibiza, fate attenzione a quello che indossate, al giorno d'oggi non possiamo stare tranquilli da nessuna parte".