A sei mesi dall'uscita dal carcere - seppur in libertà vigilata in attesa della sentenza definitiva - Dani Alves è tornato al suo grande amore, il calcio. Non da professionista bensì in forma anonima, partecipando a delle partite tra giocatori che non si conoscono tra loro ma solo tramite app. Come fanno sapere i media spagnoli, per tutta l'estate l'ex calciatore ha partecipato a delle partite sui campi da calcio attorno a Barcellona, città che non può lasciare per ordinanza del tribunale che gli ha imposto la firma giornaliera.
Dani Alves è tornato a giocare a calcio tramite un'app
Dani Alves è tornato in campo sfruttando una famosa applicazione nata per organizzare partite di calcio tra persone che non si conoscono. La registrazione con un nickname, qualche indicazione su ruolo, capacità e livello di gioco e disponibilità nell'aderire alle partite. Una volta raggiunto il numero sufficiente, ci si trova nel posto e nell'orario concordato. Ma la presenza di Dani non è passata inosservata visto che è stato immortalato in più di qualche video e ha scatto diversi selfie.
Dani Alves non si trova più in carcere
Dopo 14 mesi e una condanna in primo grado a quattro anni e mezzo per violenza sessuale, Dani Alves è uscito dal carcere lo scorso marzo, dietro cauzione milionaria in cui esecutore è sempre rimasto avvolto nel mistero. La sentenza definitiva arriverà entro due anni: in questo lasso di tempo lo sportivo non potrà lasciare la Spagna.