Bonucci: "La frase sulla pastasciutta? Vi spiego il perché dello sfogo"

Dal ritiro della Nazionale, il difensore della Juve è intervenuto in conferenza stampa: "Nessuno credeva in noi, ci davano per spacciati"
Bonucci: "La frase sulla pastasciutta? Vi spiego il perché dello sfogo"© Getty Images
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FIRENZE - "Ne dovete mangiare ancora di pastasciutta". Poco prima di ricevere la medaglia per il successo ad Euro2020, Leonardo Bonucci era stato ripreso mentre pungeva il pubblico inglese, scioccato dalla sconfitta ai rigori in finale con l'Italia di Mancini. A distanza di circa un mese e mezzo, il difensore della Juventus, in ritiro a Coverciano con la Nazionale, è tornato sull'episodio in conferenza stampa: "La mia uscita ha riscosso tanto successo ma era solo dovuta al fatto che nei giorni precedenti alla finale avevo sentito diverse dichiarazioni che parlavano di Inghilterra vincitrice. Il campo poi ha dimostrato qualcosa di diverso. All'Europeo ci avevano dato per sicuri sconfitti agli ottavi o ai quarti, e quello fu uno sfogo contro chi non credeva in noi. Ora tutto si resetta, domani giocheremo contro una Nazionale che ci conosce e poi in Svizzera ci giocheremo uno scontro diretto. Dobbiamo sederci al tavolo consapevoli di essere forti ma con umiltà".

Bonucci: "Il trionfo ad Euro2020 ci legherà per sempre"

"Rivivere il momento Europeo è sempre emozionante, nell'abbraccio dopo la parata di Donnarumma è racchiusa tutta la voglia e il sacrificio. Ora ci siamo ritrovati con grande entusiasmo, l'emozione di ritrovare amici e compagni che saranno per sempre, perché questo trofeo ci legherà per sempre. I ragazzi che non erano ad Euro2020? Li ho trovati maturati. Come in tutti i gruppi ci sono regole ben precise, soprattutto nel nostro. Con lo spirito e la voglia sapevamo di poter arrivare in fondo e chi è arrivato adesso sa bene come comportarsi".

Bonucci: "Blocco Juve? No, blocco Nazionale"

"Nuovo blocco Juve in Nazionale? Qui cambia poco, abbiamo dimostrato che qui c'è il blocco Nazionale. Per la Juventus è un tornare a mettere a disposizione tanti giocatori dell'Italia e l'obiettivo futuro è metterne sempre più a disposizione. La Bulgaria? Lo scorso anno contro la Bosnia qui a Firenze fu una gara difficile, questa può essere simile. La Bulgaria è brava nel chiudersi e a ripartire ma sono sicuro che domani sera giocheremo una grande partita spinti anche dai tifosi che ci saranno vicini".


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