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Scopri tutte le offerteROMA - Fra meno di una settimana inizierà in Qatar il Mondiale che trasuda soldi e non profuma di calcio. Il Mondiale voluto da una Fifa in adorazione dell’unico dio che conosce, il denaro. Con protervia, il torneo spacca a metà i campionati e le coppe, che riprenderanno a gennaio. Importante è che i qatarioti abbiano ottenuto quanto hanno chiesto. E lautamente pagato. Ma chi ha la passione per questo gioco vive in perenne contraddizione. Co
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