Moviola Lazio-Ludogorets: arbitro irritante, negato un clamoroso rigore su Isaksen

Nonostante il richiamo del Var, Strukan nega un penalty ai biancocelesti sbagliando spesso l’applicazione del vantaggio
Lazio-Ludogorets, l'intervento di Marcus su Isaksen: niente rigore, Baroni furioso
Edmondo Pinna
2 min

Strukan: voto 4

Pessima partita del croato Duje Strukan, 40 anni, internazionale dal 2017, ancora senza partite in Champions League. Per dire: lo scorso 19 novembre ha diretto Ungheria-Germania (Nations), assegnando un rigore (dopo una OFR abbastanza discutibile, chiamata dal VAR che era Chiffi.... e vabbè) ai padroni di casa per un tocco di mano di Koch che si sta girando dopo un tiro da distanza ravvicinata, mandando su tutte le furie il ct tedesco Nagelsmann. Ieri il bis al contrario, sul rigore non dato su Isaksen. S’è perso qualche fallo (netto quello di Chochev su Dia).

Isaksen, il rigore era netto

Marcus s’allunga un pallone nella propria area, perdendone il controllo, Isaksen ne approfitta, tocca il pallone, poi viene travolto dall’avversario. Rigore chiaro, arbitro in posizione perfetta per giudicare ma non arriva alcun fischio. Il VAR è lì apposta, il tedesco Dingert lo richiama all’OFR: interminabile (e irritante) per poi andare via facendo no anche con le braccia, in palese contestazione con la chiamata.

Sul gol di Gruper c’è la trattenuta

Segna, Gruper, ma lo fa a gioco fermo: netta la trattenuta di Marcus ai danni di Gigot.

Strukan sbaglia l’applicazione del vantaggio

L’arbitro sbaglia l’applicazione del vantaggio in occasione del giallo a Witry: il giocatore del Ludogorets va diretto su Guendouzi in ripartenza, ma il pallone era finito a Noslin che aveva campo libero davanti per il contropiede.

VAR: Digert (Ger) 6,5

Il suo l’aveva fatto.


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