Fabbri è un disastro: l'analisi sul rigore non dato a Reijnders. La moviola

Il direttore di gara, nonostante le nove ammonizioni, non ha mai il controllo della partita di San Siro
Edmondo Pinna
2 min

Arbitro Fabbri: voto 4,5

Se qualcosa c’è da salvare, nella partita di Fabbri, una ripresa (recupero errato a parte, non s’è giocato l’ultimo minuto) forse meno complicata rispetto al primo tempo. mai sotto controllo. Tutto ruota attorno a Pisilli-Reijnders, la spiegazione più facile è rigore, ma…

Pisilli, intervento al limite

In area della Roma, Pisilli va in scivolata per contrastare Reijnders. I movimenti da analizzare sono due: quello di Pisilli, negligente, non tocca mai il pallone, ma non cambia mai direzione né va mai in maniera diretta su Reijnders; quello di Reijnders, che ha il possesso del pallone e, dopo averlo scaricato, cambia leggermente direzione e finisce per dinamica sulla traiettoria di Pisilli. Rigore o non rigore? Nel dubbio, il VAR ha - giustamente - taciuto.

Nove ammoniti, un espulso

Male, nonostante i 9 gialli non ha quasi mai avuto la gara in controllo. Succede sempre così. Comunque, in 13’ ammonito Kone (corretto, SPA piena) e Hummels (mai fallo su Theo Hernandez che fa scena, non è neanche Spa perché c’è già Paredes fra lui e la porta), mentre prima di vedere un giallo per falli su Dybala si è aspettato il 43’ (ammonito Theo Hernandez), dopo aver fatto passare Jimenez (9’), Fofana (10’), Terracciano (20’) e Thiaw (22’). Espulso Fonseca, lamentava un fallo di Saelemaekers: aveva ragione, non nei modi (labiale sulla presunta professione della madre chiarissimo).

VAR: Meraviglia 6

Il protocollo lo tiene ai margini. Per sua fortuna.


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