La Lazio si rialza subito dopo la sconfitta con l’Atalanta. Ne fa le spese la Fiorentina, battuta 2-1 in rimonta. La squadra di Inzaghi ribalta il gol iniziale (una perla) di Ribery grazie al rigore di Immobile e al gol di Luis Alberto, entrambi realizzati nella ripresa.
E’ una vittoria di orgoglio e determinazione, arrivata in condizioni non favorevoli: mezza squadra in infermeria e una condizione fisica sicuramente ancora non al top. Ma con questi tre punti la corsa scudetto può continuare: la Juve è sempre lì a quattro punti.
Ribery, che classe!
Inzaghi deve fare i conti con diverse assenze: l’undici iniziale è praticamente obbligato. Parolo è titolare a centrocampo, Caicedo in attacco. Qualche problema anche in casa Fiorentina, con Caceres e Chiesa squalificati. Davanti giocano Ribery e Cutrone.
La Lazio non inizia bene. Gli ospiti pressano con organizzazione e sono aggressivi: la manovra biancoceleste è meno fluida del solito. Al 25’ arriva il colpo del campione. Ribery parte dall’esterno sinistro, supera mezza difesa e con un destro sul primo palo beffa Strakosha. I padroni di casa non ci stanno e avanzano il raggio d’azione. La Fiorentina, di risposta, si compatta e prova a chiudere gli spazi tra le linee, dove Milinkovic e Luis Alberto sembrano tra i più pimpanti. La trasmissione del pallone però non è delle migliori e neanche la mira dei tiri.
Rimonta biancoceleste
Lazio e Fiorentina tornano in campo nella ripresa con due sostituzioni: escono gli ammoniti Bastos e Dalbert, entrano Radu e Igor. Come nel primo tempo, cominciano meglio gli ospiti. Ghezzal sfiora il raddoppio colpendo la traversa con un tiro a giro da fuori area. Al 66’ però Caicedo stoppa un ottimo pallone in area, Dragowski esce e lo stende: è rigore. Sul dischetto va Immobile che non sbaglia. La Lazio non può accontentarsi del pareggio, servono assolutamente i tre punti. All’83’ la squadra di Inzaghi completa il ribaltone grazie ad un interno destro di Luis Alberto da fuori area. La Fiorentina non ha più nulla da perdere e si getta in avanti. Ma questo risultato è troppo importante per i biancocelesti, che si chiudono dietro e impediscono agli avversari ogni sbocco offensivo. Nel finale arrivano anche le espulsioni di Vlahovic per una gomitata e di Inzaghi per proteste. Il sogno scudetto della Lazio può continuare.
LAZIO-FIORENTINA 2-1: TABELLINO E STATISTICHE