Bologna-Inter non si gioca: Inzaghi dirige l'allenamento al Dall'Ara

Intensa partitella in campo e duro scontro tra Dumfries e Dimarco: grande spavento, ma nessuna conseguenza per il 24enne prodotto del vivaio nerazzurro
Bologna-Inter non si gioca: Inzaghi dirige l'allenamento al Dall'Ara© LAPRESSE
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BOLOGNA - Si sarebbe dovuta giocare alle ore 12.30 e, insieme a Sampdoria-Cagliari, avrebbe dovuto inaugurare il girone di ritorno di Serie A: la sfida tra Bologna e la capolista Inter, però, non si è disputata a causa del focolaio di Coronavirus scoppiato all'interno della rosa felsinea allenata da Sinisa Mihajlovic (positivi Dominguez, Hickey, Viola, Molla, Medel, Vignato, Santander e Van Hooijdonk), con la conseguente decisione dell'Ausl del capoluogo emiliano di sospendere le attività agonistiche e di allenamento del club per almeno 5 giorni (fino al 9 gennaio): ciò ha indotto la dirigenza del Bologna a chiedere alla Lega il rinvio, oltre che della gara odierna, anche di quella di domenica con il Cagliari. I nerazzurri campioni d'Italia in carica, privi di Dzeko, Satriano e Cordaz, anche loro alle prese con il Covid, si sono comunque presentati allo stadio Dall'Ara e hanno svolto un allenamento con intensa partitella finale (duro scontro tra Dumfries e Dimarco).

Di Vaio saluta Inzaghi

Il dirigente del Bologna Marco Di Vaio e l'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi, entrambi ex Lazio, si sono trattenuti a bordocampo per alcuni minuti. Si attende il triplice fischio dell'arbitro, dopodiché un giocatore nerazzurro sarà atteso all'antidoping.

Calhanoglu squalificato: salterà la Lazio?

Nella distinta consegnata da Simone Inzaghi c'era Vidal titolare a centrocampo al posto di Hakan Calhanoglu, squalificato. Se la partita si fosse disputata, il turco-tedesco avrebbe regolarmente scontato il proprio turno di stop e sarebbe rientrato domenica contro la Lazio, cosa invece non possibile in caso di rinvio della sfida del Dall'Ara. L'ex Milan potrà scendere in campo contro i ragazzi di Sarri soltanto nel caso in cui il giudice sportivo assegni all'Inter il 3-0 a tavolino contro il Bologna. "Vediamo il Giudice Sportivo. Come sappiamo si esprimerà sulla giornata, finché non lo fa non può giocare con la Lazio. Se dovesse essere assegnato lo 0-3 a tavolino per Bologna-Inter questa partita si riterrà come giocata, perciò squalifica scontata. Nel caso in cui nei successivi gradi di giudizio lo 0-3 dovesse essere revocato e la partita si dovesse essere riprogrammata a quel punto Calhanoglu sarà di nuovo squalificato (nella prima gara utile dal momento della revoca, ndr)", spiega l'ex arbitro Luca Marelli ai microfoni di Dazn.

Bologna-Inter, spunta la data del recupero

Secondo quanto riferito da Dazn, il match tra Bologna ed Inter potrebbe essere recuperato mercoledì 3 febbraio, con i nerazzurri che sarebbero liberi dagli impegni in Champions League. Essendo però in programma alle 20.45 due sfide valide per la massima kermesse continentale per club, la sfida del Dall'Ara potrebbe essere anticipata di qualche ora.

Inter, partitella al Dall'Ara

Mentre il tabellone dello stadio Dall'Ara indica il risultato di 0-0 tra Bologna ed Inter, l'allenamento dei ragazzi di Simone Inzaghi si è trasformato in un'accesa partitella tra la squadra con la pettorina e quella senza. "È stata una partitella seria. Si è visto in un contrasto tra Dumfries e Dimarco che ha preso una bella botta", ha detto l'ex portiere della Lazio Marchegiani ai microfoni di Sky Sport. Il 24enne esterno prodotto del vivaio nerazzurro ha subito un brutto pestone ed è rimasto alcuni minuti dolorante a terra, costringendo lo staff medico ad intervenire: si è poi rialzato senza particolari problemi.

Bologna-Inter, sopralluogo degli arbitri in campo

L'arbitro Giovanni Ayroldi della sezione di Molfetta, insieme ai guardalinee Galetto e Cipressa e al IV uomo Massimi, è in campo per il classico sopralluogo pre-partita, al fine di controllare il funzionamento della goal line technology, la regolarità delle porte e l'integrità di reti e bandierine. Analoga situazione in sala Var per Doveri e l'assistente Alassio.

Bologna-Inter, le formazioni ufficiali 

Anche se non si giocherà, sia Simone Inzaghi che Sinisa Mihajlovic hanno consegnato all'arbitro le formazioni ufficiali:

BOLOGNA (3-4-2-1): Skorupski; Bonifazi, Soumaoro, Theate; De Silvestri, Medel*, Svanberg, Dijks; Soriano, Sansone; Arnautovic. All.: Mihajlovic. A disp.: Bardi, Binks, Orsolini, Skov Olsen, Santander*, Van Hooijdonk*, Vignato*, Amey, Annan, Urbanski.

* positivi al COVID-19

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Vidal, Perisic; Sanchez, Lautaro Martinez. All.: Inzaghi. A disp.: Rovida, Radu, Gagliardini, Vecino, Kolarov, Sensi, Ranocchia, Correa, Dimarco, D’Ambrosio, Darmian, Curatolo.

L'Inter si allena al Dall'Ara

Poco prima di mezzogiorno, l'Inter fa il suo ingresso sul terreno di gioco del Dell'Ara per allenarsi. Simone Inzaghi dovrà comunicare la formazione ufficiale e, a partire dalle 12.30, l'orario d'inizio originariamente previsto, bisognerà attendere 45 minuti, prima che l'arbitro decreti ufficialmente l'annullamento della partita. "Non c’è stata uniformità delle ASL, perché il Verona va a giocare a la Spezia? Quelli del Torino e del Bologna è intervenuto. Bisogna lavorare su questo, la Lega Serie A è rimasta compatta sotto questo punto di vista. Per l’Inter oggi non giocare, che è la squadra più in forma del campionato, poteva ripartire con una vittoria", il commento dell'ex Juve e Napoli Giaccherini negli studi televisivi di Dazn.

Marotta: "Limiterei la competenza delle Asl"

"Obiettivo di tutti è tutelare la salute di cittadini, tifosi e nostri tesserati. Si è appena concluso un Consiglio diLega che ha parlato del Protocollo (a breve ci sarà comunicato ufficiale). Abbiamo davanti rinvii di partite, prese di posizioni delle Asl che dipendono dalle singole Regioni e decidono autononomamente. Per questo e assistiamo a una cosa anomala: il fatto che il Verona vada a giocare a La Spezia con 11 positivi, e altre con meno positività invece non giocheranno. Dovremo stilare un nuovo protocollo per far sì che ci sia una direzione chiara tra le norme sportive da mettere in pratica e le decisioni delle Asl. Non possono esserci decisioni diverse delle Asl tra una provincia e l'altra, il campionato ne risente chiaramente. Il Bologna ha subito una decisione della Asl di Bologna che avrà preso questa decisione a tutela di un gruppo e di una società calcistica. Oggi manca la chiarezza, una linea guida tra lo Sport e il Ministero della Salute. Limiterei la competenza delle Asl altrimenti si assisterà a decisioni diverse come Spezia-Verona e Bologna-Inter. È necessario a questo punto che diventi obbligatoria la terza dose di vaccino davanti ai quali i danni si limiterebbero e non ci sarebbero più provvedimenti tipo questi. Era meglio rinviare le giornate del 6 e 9 gennaio? Forse sì, ma questa quarta ondata ha travolto tutti in modo inaspettatamente rapido”, le parole dell'ad dell'Inter Giuseppe Marotta ai microfoni di Sky Sport.

Bologna-Inter non si gioca: l'Inter è al Dall'Ara

Dopo Salernitana-Venezia, anche Atalanta-Torino, Fiorentina-Udinese e Bologna-Inter non si giocheranno dopo l'intervento delle Asl locali. L'Inter, però, in un clima surreale, si è presentata allo stadio Dall'Ara. "Io leggevo oggi che quelli dell’Inter, non so se è vero, hanno tutti la terza (dose di vaccino, ndr). Quindi anche questo è un prevenire. Anche quando dicono che le altre squadre hanno avuto tanti infortuni e l’Inter non li ha avuti. Anche quello in una squadra o nel fare un certo tipo di allenamenti, poi ti portano anche dei punti, quindi avere tutti i giocatori. L’Inter ne ha 3 fuori: Dzeko, Satriano e, se non sbaglio, il terzo portiere. Quindi si sono comportati in una certa maniera. Ma sono ragazzi che, se tu gli dici che possono andare, vanno", il commento dell'ex bandiera nerazzurra Beppe Bergomi negli studi televisivi di Sky Sport.


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