Zeman gioca il derby Roma-Lazio: "Meglio Sarri di Mourinho"

L’analisi come sempre tagliente del boemo, che ha vissuto la stracittadina su entrambe le panchine
Zeman gioca il derby Roma-Lazio: "Meglio Sarri di Mourinho"
Roberto Maida
3 min
TagsZeman

ROMA - Non esiste un’intervista, un derby, un momento, in cui Zdenek Zeman sia libero dal più banale degli oneri: rispondere a QUELLA domanda. L’uomo delle etichette ormai la prende a ridere, con l’ironia e il sarcasmo di cui è capace, accettando l’ineluttabile. Roma-Lazio, la sfida che ha vissuto su entrambe le panchine tra gloria e polvere, è sempre e solo una partita. Una sola. Per non staccarci dal principio mainstream, per non girare intorno al concetto, partiamo da lì allora, così non ne parliamo più. Perché Zeman ha molto altro da dire, come al solito, da innamorato di un calcio che lo delude ogni giorno di più, perché depauperato della sua componente ludica. E’ un colloquio, questo, che fa riflettere. Anche sulla guerra, che per un boemo scappato dalla dominazione sovietica è un peso insopportabile.

Maestro, la filastrocca del derby che vale solo tre punti è la sua lettera scarlatta. Si è stancato della manfrina?

«Ma no, è sempre vero. Il derby di Roma è speciale per i tifosi, non per chi lo gioca. Quando ne ho persi quattro in una stagione, la mia Roma è arrivata davanti alla Lazio. Quindi la verità matematica è che conta come tutte le altre partite».

Domani chi lo vince?

«La Lazio è favorita. Ma nel derby spesso le gerarchie non vengono rispettate e la squadra più forte o più in forma non vince».

Le piace più Sarri di Mourinho?

«Non è un discorso di preferenze. Sarri sta facendo meglio, ha già dato un’identità di gioco alla Lazio. Mourinho ha deluso finora le aspettative. Non sul piano dialettico, ma nella qualità del calcio che esprime. La Roma ancora non si capisce cosa voglia fare, in campo, mentre la Lazio è più quadrata».

Come spiega le difficoltà di Mourinho?

«Le difficoltà sono di tutti quando le squadre non funzionano. Ma bisogna mettersi d’accordo su quello che dobbiamo aspettarci dalla Roma. Se chiedevano lo scudetto a Mourinho con questi giocatori, allora hanno sbagliato. Gli scudetti si vincono con i giocatori più bravi, gli allenatori vincono quando hanno la squadra migliore». 

Tutti gli approfondimenti sull’edizione del Corriere dello Sport – Stadio


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A, i migliori video