Pagelle Milan-Juve: Vlahovic sparito, Bonucci lento. Bennacer show

Tra i bianconeri si salva solo Cuadrado, Allegri in grossa difficoltà. Brahim Diaz è una furia, Leao non lo fermi mai
Pagelle Milan-Juve: Vlahovic sparito, Bonucci lento. Bennacer show© ANSA

Il 2-0 di San Siro con cui il Milan ha battuto la Juve ha lasciato indicazioni importanti sul campionato, o almeno su questa fase. Una differenza di intensità e di tenuta atletica chiara ed evidente con i rossoneri padroni del campo per gran parte del match e i bianconeri traditi ancora una volta dai giocatori chiave, Bonucci e Vlahovic in primis. Ecco le pagelle della grande sfida di ieri.


MILAN

Pioli (all.) 7,5

Modifica il Milan cambiando quattro uomini rispetto a Londra cercando di avere più equilibrio.

Tatarusanu 6

Lucido e attento negli interventi e nelle uscite. Gioca una partita con più fiducia nei propri mezzi.

Kalulu 7

Pioli ha studiato una difesa in grado di contenere le punte più gli inserimenti di Cuadrado e Kostic. Kalulu interpreta nel modo migliore il ruolo di terzino accentrandosi spesso per dare una mano ai centrali.

Gabbia 6,5

Qualcuno pensava al confronto di qualche anno fa a Firenze, ma ieri sera è stato diverso. Gabbia gioca una gara attenta e subisce poco l’avversario.

Tomori 7,5

Sceglie una partita speciale per trovare la prima rete in questa stagione ma la Juve gli porta bene, è la seconda marcatura ai bianconeri. Partita sontuosa.

Theo Hernandez 7

Torna da capitano dopo l’infortunio e Pioli gli disegna un ruolo particolare. In fase di possesso ha licenza di accentrarsi e inserirsi in area come attaccante aggiunto.

Tonali 6,5

Con l’aiuto di Pobega prima e Krunic nella ripresa, ha più licenza di offendere. Spesso gioca sulla fascia destra per aiutare Kalulu e l’esterno alto. Gara molto intelligente.

Bennacer 7

Una trottola in mezzo al campo. I bianconeri non gli strappano mai il pallone dai piedi.

Brahim Diaz 7,5

Il secondo gol del Milan è tutto merito suo. Conquista palla a metà campo e s’invola verso la porta di Szceczny. Una rete spettacolare che fa impazzire San Siro.

De Ketelaere (20’ st) 6

Gioca nel ruolo di esterno, questa volta entra meglio, con più cattiveria agonistica.

Pobega 6,5

E’ la sorpresa tattica di Stefano Pioli. Fuori De Ketelaere per un centrocampista aggiunto che faccia da schermo ai due mediani. Gioca una gara di grande personalità.

Krunic (14’ st) 6

Ha una bella chance di testa per chiudere il match ma non la sfrutta.

Leao 7

Il primo vero pericolo per la Juventus lo crea lui con un colpo di tacco che scheggia il palo. Il secondo legno lo colpisce con una botta dalla distanza.

Giroud 6

Tanto lavoro di sponda per l’inserimento dei compagni, su una sua conclusione a fine primo tempo nasce la rete dell’1-0 di Tomori.

Rebic (20’ st) 6

Cerca spesso la giocata ma non gli riesce. Entra con voglia e determinazione.


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JUVENTUS

Allegri (all.) 5

La sua Juve inizia col piglio giusto poi cala alla distanza e viene travolta dai rossoneri.

Szceczny 6

Si ritrova Tomori a due metri ed è incolpevole sulla girata dell’inglese. Sfiora la palla di Diaz e salva nel finale su Origi.

Danilo 5

Viene aiutato dai compagni per frenare le avanzate di Theo e Leao ma è un costante duello in velocità. Timido nell’intervenire su Brahim nella ripartenza del 2-0.

Bremer 5,5

Più attento rispetto agli altri compagni di retroguardia ma qualche sbavatura la commette anche lui.

Bonucci 5

Trova subito un ambiente ostile per il suo passato rossonero, e non è facile tenere a bada un attaccante esperto come Giroud. Viene superato in velocità da Brahim sul raddoppio milanista.

Alex Sandro 5

Tiene in gioco Tomori sul vantaggio rossonero, spinge poco sulla corsia di riferimento.

Cuadrado 6

L’esperienza in alcuni frangenti della sfida gli è molto utile. Spende il giallo su una ripartenza di Brahim Diaz. Sfiora la rete con un bel diagonale.

Mc Kennie (1’ st) 5,5

Prova a reggere nel finale quando i suoi compagni sembrano aver ormai mollato la presa.

Locatelli 5,5

Impreciso in almeno due aperture semplici per le punte ma è bravo nell’innescare Cuadrado in una delle chance più importanti per la Juve.

Paredes (11’st) 5,5

Allegri si aspettava maggiore concretezza dall’ex Psg che invece gioca un secondo tempo in ombra.

Rabiot 5,5

Serata complicata anche per il francese che va subito in affanno, stretto dalla morsa Tonali-Bennacer.

Kostic 5,5

Inizia molto bene con l’applicazione giusta. Sguscia un paio di volta con efficacia tra le maglie milaniste, poi cala molto.

Miretti (11’ st) 6

Si mette d’impegno ma la gara è ormai compromessa.

Milik 5

Si fa vedere in area dopo appena dodici minuti con una girata bloccata da Tatarusanu. Duello fisico con Tomori. Nel finale spreca di testa in area.

Vlahovic 4,5

Servito male dai compagni, poco pericoloso. Perde palla malamente e il Milan scatta in contropiede per il 2-0.

Kean (33’st) 6

E’ sua l’occasione più ghiotta della Juve nella ripresa. Entra con voglia.


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Il 2-0 di San Siro con cui il Milan ha battuto la Juve ha lasciato indicazioni importanti sul campionato, o almeno su questa fase. Una differenza di intensità e di tenuta atletica chiara ed evidente con i rossoneri padroni del campo per gran parte del match e i bianconeri traditi ancora una volta dai giocatori chiave, Bonucci e Vlahovic in primis. Ecco le pagelle della grande sfida di ieri.


MILAN

Pioli (all.) 7,5

Modifica il Milan cambiando quattro uomini rispetto a Londra cercando di avere più equilibrio.

Tatarusanu 6

Lucido e attento negli interventi e nelle uscite. Gioca una partita con più fiducia nei propri mezzi.

Kalulu 7

Pioli ha studiato una difesa in grado di contenere le punte più gli inserimenti di Cuadrado e Kostic. Kalulu interpreta nel modo migliore il ruolo di terzino accentrandosi spesso per dare una mano ai centrali.

Gabbia 6,5

Qualcuno pensava al confronto di qualche anno fa a Firenze, ma ieri sera è stato diverso. Gabbia gioca una gara attenta e subisce poco l’avversario.

Tomori 7,5

Sceglie una partita speciale per trovare la prima rete in questa stagione ma la Juve gli porta bene, è la seconda marcatura ai bianconeri. Partita sontuosa.

Theo Hernandez 7

Torna da capitano dopo l’infortunio e Pioli gli disegna un ruolo particolare. In fase di possesso ha licenza di accentrarsi e inserirsi in area come attaccante aggiunto.

Tonali 6,5

Con l’aiuto di Pobega prima e Krunic nella ripresa, ha più licenza di offendere. Spesso gioca sulla fascia destra per aiutare Kalulu e l’esterno alto. Gara molto intelligente.

Bennacer 7

Una trottola in mezzo al campo. I bianconeri non gli strappano mai il pallone dai piedi.

Brahim Diaz 7,5

Il secondo gol del Milan è tutto merito suo. Conquista palla a metà campo e s’invola verso la porta di Szceczny. Una rete spettacolare che fa impazzire San Siro.

De Ketelaere (20’ st) 6

Gioca nel ruolo di esterno, questa volta entra meglio, con più cattiveria agonistica.

Pobega 6,5

E’ la sorpresa tattica di Stefano Pioli. Fuori De Ketelaere per un centrocampista aggiunto che faccia da schermo ai due mediani. Gioca una gara di grande personalità.

Krunic (14’ st) 6

Ha una bella chance di testa per chiudere il match ma non la sfrutta.

Leao 7

Il primo vero pericolo per la Juventus lo crea lui con un colpo di tacco che scheggia il palo. Il secondo legno lo colpisce con una botta dalla distanza.

Giroud 6

Tanto lavoro di sponda per l’inserimento dei compagni, su una sua conclusione a fine primo tempo nasce la rete dell’1-0 di Tomori.

Rebic (20’ st) 6

Cerca spesso la giocata ma non gli riesce. Entra con voglia e determinazione.


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Pagelle Milan-Juve: Vlahovic sparito, Bonucci lento. Bennacer show
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Allegri (all.) 5

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