Il Torino vince e convince nel posticipo della quattordicesima giornata di Serie A di fronte ad una Atalanta quasi irriconoscibile. Finisce 3-0 con i gol dell’ex Zapata e di Sanabria, a segno su rigore. Con questo successo la squadra di Juric sale a quota 19 punti, al decimo posto, a un solo punto dall’Atalanta che resta in ottava posizione.
Torino-Atalanta 2-0: cronaca, tabellino e statistiche
Torino-Atalanta, il gol dell'ex
Gara molto bloccata in avvio, succede poco se si escludono i gialli per Linetty e Scalvini. Al primo vero tentativo, al minuto 22, il Torino mette la freccia: Vlasic scappa sulla sinistra e mette in mezzo un pallone che l'ex Zapata aggancia nell’area piccola prima di spedirlo alla spalle di Musso in scivolata, di sinistro. L’Atalanta commette molti errori in costruzione. L’esperimento De Ketelaere prima punta (Scamacca è infortunato) non funziona. Ma l’occasione del potenziale pareggio capita proprio sui piedi del belga ex Milan alla mezz'ora su un pasticcio della difesa del Torino: il tiro potente è centrale e sbatte contro Milinkovic-Savic. Gasperini in panchina è arrabbiatissimo.
Raddoppio Sanabria, poi ancora Zapata
Dopo il riposo l’allenatore della Dea fa uscire Hateboer e Lookman e mette dentro Holm e Muriel, di seguito cambia anche De Ketelaere per Pasalic. Ma, prima dell'ultima sostituzione, il Torino guadagna un calcio di rigore per una trattenuta di Scalvini su Buongiorno. Zapata e Sanabria si contendono l’esecuzione della massima punizione: dagli undici metri alla fine si presenta il paraguaiano che non sbaglia, 2-0. Poi il Torino controlla e l'Atalanta non può fare altro che arrendersi, anche perché Zapata cala il tris in extremis.