Dopo le dimissioni dalla panchina della Lazio, Maurizio Sarri non è ancora tornato all'opera. L'allenatore non ha trovato la soluzione giusta per lui ed è rimasto deluso per qualche mancato contatto.
Le parole di Sarri
Queste le sue parole ai microfoni di Sky Sport: "Non ti nascondo che alcune società che non mi hanno cercato mi hanno fatto rimanere deluso perché c’erano situazioni in cui mi potevano ascoltare anche solo per un quarto d’ora. Sono cose sulle quali posso influire se riesco a capire il perché. Milan e Fiorentina sono due realtà che secondo me erano adatte a me. Quando tornerò? Speriamo il prima possibile, ho fatto i primi due mesi tra problemi familiari e il resto in cui non ho avuto grandi nostalgie per il calcio. Adesso la voglia sta ricrescendo e quindi penso che tra un mese o due scalpiterò. Penso sia difficile a questo punto del mercato trovare una soluzione che non sia quella estera ma faccio fatica ad andare all'estero". E sul Siviglia: "C'è stato un minimo di trattativa ma loro avevano esigenze diverse dalle mie quindi non è andata molto avanti".
"Il Napoli con Conte arriva in top 3"
Sarri ha poi parlato dell'arrivo di Antonio Conte sulla panchina del Napoli: "Il Napoli avrà da fare un percorso, con uno stravolgimento nel modo di giocare. La fortuna è che Conte è molto veloce in queste situazioni a trasmettere la propria mentalità e il proprio modo di giocare. Non li vedo fuori dalle prime tre".