MILANO - Grazie ai gol di Morata e Okafor nel finale, il Milan pareggia 2-2 contro il Torino e raggiunge in extremis gli uomini di Vanoli, che all'89' si trovavano avanti 2-0 (autorete di Thiaw e gol di Zapata). Decisivo l'ingresso in campo di Alvaro Morata, che nel finale ha dato la scossa giusta ai rossoneri per raggiungere il pareggio.
Milan-Torino, tabellino e statistiche
Torino avanti grazie al Var
Scelte a sorpresa per Fonseca, che lascia fuori Reijnders, Theo Hernandez e Morata, affidandosi a Jovic al centro dell'attacco e Saelemaekers nel ruolo di terzino sinistro. Il Milan sfiora il vantaggio con Leao al 7', poi cerca di prendere in mano la gara, giocando però a ritmi troppo bassi. Il Torino ne approfitta e inizia a crescere: dopo un tentativo di Zapata al 15' (palla sul fondo), i granata sbloccano il risultato: colpo di testa di Bellanova, palla che colpisce il palo e torna in campo, Thiaw pasticcia sulla linea e si trascina il pallone oltre la linea bianca. Maresca inizialmente lascia proseguire, indicando che il suo orologio non ha segnalato la rete (problemi alla goal line tecnology), ma dopo una revisione del Var, indica il centro del campo. Gli ospiti prendono coraggio e sfiorano due volte il raddoppio: Zapata e Ricci trovano la pronta risposta di Maignan. Prima dell'intervallo Loftus-Cheek serve Leao, che si invola davanti a Milinkovic-Savic: la sua conclusione è respinta dal numero uno granata.