Gol e polemiche. Nel lunch match della settima giornata di Serie A, il Cagliari ha riacciuffato la Juve all'Allianz Stadium all'88' grazie a un calcio di rigore trasformato da Marin, che ha replicato a un altro penalty: quello tramutato in gol da Vlahovic al 15'.
Mina, l'esultanza provocatoria
Quando la palla ha gonfiato la rete, i giocatori rossoblù sono corsi a esultare verso un settore dello stadio occupato da tifosi bianconeri. In quella porzione di campo, mentre i compagni di squadra si abbracciavano, il difensore colombiano dei sardi, Yerry Mina ha portato le mani al cielo e fatto un gesto che ha scatenato i supporter della Vecchia Signora: l'arbitro Marinelli della sezione di Tivoli lo ha visto e punito con un'ammonizione.
La spiegazione del gesto: "Per Cuadrado"
Al termine della partita lo stesso Mina, intervistato da DAZN, ha spiegato il significato dell'esultanza: "Sono molto amico di Cuadraro. Non mi è piaciuto come è andato via e per questo mi sono inca**ato un po’". Quindi, il difensore ha parlato di quanto accaduto con Vlahovic: "Questo rimane in campo. Adesso va tutto bene".