
La Fiorentina di Raffaele Palladino batte l'Empoli di Roberto D'Aversa e aggancia temporaneamente Juve e Lazio in classifica, a quota 59. Dalla rete in avvio dell'ex Milan Adli al raddoppio di Rolando Mandragora, che si conferma centrocampista con il vizio del gol. Rovesciata da cineteca del classe '97, che mette in ginocchio i toscani, ancorati al penultimo posto con 25 punti all'attivo. Agli ospiti non basta Fazzini.
Fiorentina-Empoli 2-1: Adli e Mandragora trascinano la squadra di Palladino, Fazzini non basta
Fiorentina-Empoli si apre con l'intervento di David De Gea sul tiro-cross di Pezzella, dopo l'errore in uscita di Pongracic. Viola fortunata nell'occasione, con Pablo Mari che sfiora l'autorete dopo l'intervento del portiere spagnolo. I padroni di casa reagiscono e al 7' centrano il bersaglio grosso con Adli, servito alla grande da Albert Gudmundsson. Freddissimo il centrocampista a tu per tu con Vasquez. La gara resta equilibrata, fino alla magia di Rolando Mandragora, che si coordina all'altezza del dischetto del rigore e infila l'estremo difensore avversario con una rovesciata pazzesca. È 2-0. All'alba dell'intervallo, gol annullato all'Empoli, con Solbakken che crossa dal fondo sul primo palo per Fazzini, bravo ad inserirsi e a punire De Gea con un colpo di testa. La rete, però, viene annullata perché il pallone aveva interamente varcato la linea prima del traversone dell'ex Roma. Nel secondo tempo, il centrocampista classe 2003 ha modo di rifarsi e di finalizzare il cross basso di Goglichidze, approfittando del movimento di Colombo. Destro che non lascia scampo a De Gea. Nel finale, Gudmundsson e Gosens sfiorano il 3-1, con gli ospiti che non riescono a trovare la via del pari. Finisce 2-1, con la Fiorentina che aggancia momentaneamente Lazio e Juve, con 59 punti all'attivo.