Pagina 2 | Serie A, caos calendario: lo scudetto sarà assegnato di mercoledì o giovedì

Tutti in campo domenica sera alle 20.45 per la penultima giornata, tranne Genoa-Atalanta che sarà anticipata a sabato (sempre alle 20.45). Poi, almeno, Napoli-Cagliari e Como-Inter, match del 38° turno che potrebbero o dovrebbero stabilire chi vincerà lo scudetto, anticipati a mercoledì 21 o giovedì 22 maggio, in modo da permettere la disputa dell’eventuale spareggio sabato 24 o domenica 25, lasciando poi una settimana o quasi alla squadra nerazzurra per preparare la finale di Champions del 31. Non è ancora ufficiale, ma questo è l’orientamento della Lega, obbligata a trovare un complicatissimo incastro per l’epilogo di un torneo che mantiene aperti tutti i verdetti. Oltre al tricolore, infatti, sono ancora in bilico sia la corsa Champions sia la lotta salvezza. E, visto che si incrociano squadre che hanno interessi diversi, la conseguenza è che debbano giocare tutte in contemporanea. Come accadrà, appunto, questa domenica. 

Scudetto, Champions e lotta salvezza: nessun vantaggio

Ieri, in mattinata, era circolata la voce che la prossima giornata sarebbe stata comunque divisa in due blocchi: salvezza da una parte e tricolore/Coppe dall’altra. Ma l’ipotesi è stata prontamente scartata, all’interno di un Consiglio online andato in scena in mattinata, perché la gara tra Parma e Napoli abbraccia entrambi i blocchi e c’era il rischio di favorire qualcuno. E l’intervento di De Siervo, ad di via Rosellini, ha sgombrato il campo da qualsiasi dubbio: «Si va verso la contemporaneità amplissima per cercare di mettere sullo stesso piano nelle ultime due giornate tutte le squadre. In questo modo, nessuno avrà il vantaggio di conoscere il risultato della concorrente diretta per l'obiettivo». 


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Serie A, la scelta per le ultime due decisive giornate

Oggi è arrivata l’ufficialità dell’unica finestra, le 20.45, di domenica prossima. Con così tante partite in contemporanea sarà necessario uno sforzo organizzativo per quanto riguarda arbitri e Var. Ma la “macchina” è già stata avviata. Per quanto riguarda l’ultima giornata, invece, al momento, si dovrà attendere lunedì prossimo. Le sfide del prossimo turno, infatti, potrebbero già esprimere qualche verdetto. E la Lega vuole attendere per provare, per quanto possibile, a distribuire le partite in slot differenti. Volendo anche lo scudetto potrebbe essere già assegnato, ma servirebbe che il Napoli vincesse a Parma e che l’Inter perdesse in casa con la Lazio. Tale scenario, peraltro, è ritenuto remoto anche dal club partenopeo che, tra l’altro, se a stretto giro di posta venisse ufficializzato pure l’anticipo delle due gare scudetto, potrebbe far scattare con maggiore anticipo la vendita dei biglietti per la sfida con il Cagliari, attrezzandosi per tempo per tutte le necessità organizzative collegate.  

Incastro calendario, occhio al Cagliari

Di diverso avviso l’Inter, che preferisce aspettare per valutare meglio ogni opzione. Tanto più che, tra viale Liberazione e Appiano Gentile, viene ritenuto preferibile l’anticipo a mercoledì 21 maggio, anche a costo di giocare alle 18 così da evitare di sovrapporsi con la finale di Europa League, per poi programmare l’eventuale spareggio per sabato 24, pareggiando i conti con il Psg, che la stessa sera sfiderà il Reims per la finale di Coppa di Francia. Attenzione, infine, ad un ultimo incastro: se i sardi non dovessero essere già salvi domenica prossima, per mercoledì 21 o giovedì 22 dovrebbero essere calendarizzate anche tutte le gare che coinvolgono squadre in lotta per non retrocedere. 


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Oggi è arrivata l’ufficialità dell’unica finestra, le 20.45, di domenica prossima. Con così tante partite in contemporanea sarà necessario uno sforzo organizzativo per quanto riguarda arbitri e Var. Ma la “macchina” è già stata avviata. Per quanto riguarda l’ultima giornata, invece, al momento, si dovrà attendere lunedì prossimo. Le sfide del prossimo turno, infatti, potrebbero già esprimere qualche verdetto. E la Lega vuole attendere per provare, per quanto possibile, a distribuire le partite in slot differenti. Volendo anche lo scudetto potrebbe essere già assegnato, ma servirebbe che il Napoli vincesse a Parma e che l’Inter perdesse in casa con la Lazio. Tale scenario, peraltro, è ritenuto remoto anche dal club partenopeo che, tra l’altro, se a stretto giro di posta venisse ufficializzato pure l’anticipo delle due gare scudetto, potrebbe far scattare con maggiore anticipo la vendita dei biglietti per la sfida con il Cagliari, attrezzandosi per tempo per tutte le necessità organizzative collegate.  

Incastro calendario, occhio al Cagliari

Di diverso avviso l’Inter, che preferisce aspettare per valutare meglio ogni opzione. Tanto più che, tra viale Liberazione e Appiano Gentile, viene ritenuto preferibile l’anticipo a mercoledì 21 maggio, anche a costo di giocare alle 18 così da evitare di sovrapporsi con la finale di Europa League, per poi programmare l’eventuale spareggio per sabato 24, pareggiando i conti con il Psg, che la stessa sera sfiderà il Reims per la finale di Coppa di Francia. Attenzione, infine, ad un ultimo incastro: se i sardi non dovessero essere già salvi domenica prossima, per mercoledì 21 o giovedì 22 dovrebbero essere calendarizzate anche tutte le gare che coinvolgono squadre in lotta per non retrocedere. 


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