Benevento, Inzaghi: "I nostri avversari capiscano che il vento è cambiato"

Il tecnico sannita: "La squadra vista in A tre anni fa non esiste più. Contro la Sampdoria Lapadula ci sarà, out Tello, Barba e Kragl. Se ci sarà qualche altra occasione per portare in giallorosso giocatori di livello, la società non se la farà sfuggire"
Benevento, Inzaghi: "I nostri avversari capiscano che il vento è cambiato"© Getty Images
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BENEVENTO - Pippo Inzaghi è pronto: il tecnico del Benevento si prepara a debuttare domani in Serie A sulla panchina giallorossa contro la Sampdoria alla seconda giornata di campionato (la prima sfida con l'Inter è stata rimandata al 30 settembre). Ecco le parole dell'ex centravanti del Milan in conferenza stampa: "Ho buone sensazioni ma sarà il campo a dire se avremo fatto bene o male. Dopo aver disputato un grande campionato di serie B, adesso meritiamo di giocarci queste partite in stadi prestigiosi come Marassi. Per provare a fare risultato, servirà un Benevento quasi perfetto. Rispetto alla amichevole con la Lazio, sarà totalmente un'altra partita. Se usciremo dal campo dimostrando di aver dato il massimo, allora anche se sconfitti non avremo rimpianti perchè vorrà dire che gli avversari saranno stati più bravi". Capitolo assenze: "Tello ha sofferto un risentimento muscolare, e preferiamo non rischiare Barba, già assente nell'amichevole di Roma. Kragl, invece, ha avuto un problema al collo e quindi non ci sarà. Lapadula sta bene e può giocare. Da questo punto di vista, i cinque cambi ci daranno una grossa mano. Avremo tre partite in una settimana, dunque ci sarà spazio per tutti. I terzini stanno tutti bene, deciderò all'ultimo. Anche in attacco tutto ok. I dubbi ci sono, ma per un tecnico averne è importante e vuol dire poter contare su di una grande rosa".

"I nostri avversari devono capire che il vento è cambiato. Servirà impegno e concentrazione, per ogni singola partita. I nostri avversari dovranno capire che il Benevento visto in A tre anni fa, non esiste più". Sul discorso modulo: "La scorsa stagione, quando abbiamo giocato con la difesa a quattro, abbiamo avuto più sicurezza. Non sono legato particolarmente ai moduli, Quando ci sarà bisogno di cambiare, lo faremo senza problemi". Capitolo mercato: "Non ne voglio parlare, al momento. La società mi ha messo a disposizione una rosa di alto livello. Per questioni legati alla lista degli over, è chiaro che qualcuno purtropp dovrà partire. Se ci sarà qualche altra occasione per portare a Benevento giocatori di livello, la società non se la farà sfuggire. Di Serio resta con noi. Foulon mi piace e lo reputo un titolare. Con lui, dovremo avere pazienza". Inzaghi si esprime anche sugli stadi vuoti: "I tifosi sono l'essenza di questo sport. Spero possano ritornare presto in tanti a popolare gli stadi". Super Pippo conclude così: "Sono agitato come alla viglia della prima partita del campionato di serie C o di B. Forse ero più agitato la scorsa stagione, quando sapevo che avremmo dovuto fare qualcosa di importante. Per il resto, sono tranquillo. Ricordiamoci sempre che il calcio è uno sport e tale deve rimanere".


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