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BENEVENTO - A Bologna si cambia ancora. Stavolta è il giudice sportivo a rimodellare la formazione del Benevento, privandola in un colpo solo di Ionita e Improta. Il quinto cartellino giallo è stato fatale per entrambi, oltre che ingiusto soprattutto nei confronti del moldavo, che se n'è preso uno da Aureliano senza che neanche avesse sfiorato l'avversario. Un abbaglio che gli preclude la presenza a Bologna e mette Inzaghi in imbarazzo, visto che il mediano ex Cagliari non aveva saltato finora neanche una delle 21 gare disputate. Saranno due defezioni gravi per SuperPippo che dovrà fare a meno di un insostituibile e di un giocatore come Improta, apparso tra i più in forma della truppa giallorossa. Due assenze che vanno ad aggiungersi a quella di Letizia, ancora cliente immusonito dell'infermeria.
Ionita e Improta costituiscono i due terzi del centrocampo che ha giocato contro la Sampdoria. Questo vuol dire che Inzaghi sarà costretto a varare un reparto completamente nuovo, certamente diverso da quello di domenica mattina. Per fortuna può contare nuovamente su Perparim Hetemaj, che ha saltato la sfida coi blucerchiati per una contrattura. Rimane da scegliere il terzo componente del centrocampo e non è così semplice come potrebbe sembrare. La soluzione più logica sembrerebbe condurre a Nicolas Viola. Con Hetemaj e Schiattarella andrebbe a riformare proprio il settore centrale dello scorso campionato. Ma c'è il diktat di Inzaghi a sollevare dubbi: "Schiattarella e Viola insieme solo quando entrambi saranno al cento per cento".