Pagelle Bologna: Ferguson indispensabile, Ravaglia sicuro, Orsolini top

I voti a Thiago Motta e ai giocatori rossoblù dopo il 2-0 alla Fiorentina
Giorgio Burreddu
4 min

Bologna

Thiago Motta (all.) 8 
Coraggio e possesso palla: due ingredienti della sua pozione magica. Tiene in pugno la partita per tutto il primo tempo. Più sofferta la ripresa. Sceglie cambi logici. 

Ravaglia 7 
Sorpresona: titolare. Primo intervento di pugni per mettere la palla sul fondo, poi nel primo tempo non è quasi mai impegnato. Sicuro di sé con i piedi, a volte si prende persino più rischi del necessario. Respinge una punizione velenosa.

Posch 7 
Giocatore ritrovato. Deciso negli interventi, anche quelli al limite del fallo. Protagonista suo malgrado dell’episodio che annulla il secondo gol rossoblù: disturbo del portiere su calcio di punizione di Orso.

Beukema 7 
Concentrato, primi minuti perfetti. Davvero un buon primo tempo. Si propone ma non con la stessa garra addosso di Calafiori. Però bravo. 

Lucumi 7 
Palle alte tutte sue, già nel primo tempo sbroglia un paio di situazioni complicate. Chirurgico negli interventi anche dentro l’area di rigore.  

Kristiansen 7 
Meno evidente del solito, esegue il suo compito restando attaccato all’out di destra per concedere poco spazio a Ikoné. Nel secondo tempo una leggerezza può costare la ripartenza viola (fermata).  

Calafiori (43’ st) sv 
Poco da raccontare, aveva voglia di giocare e aiutare la squadra. Lo fa. Anche se per poco.  

Aebischer 6,5 
Mai cose eclatanti, ma quasi sempre quelle giuste sia in fase offensiva sia in quella difensiva. Tanta corsa e scelte di qualità. Cala nella ripresa. 

Fabbian (25’ st) 6,5 
Aiuta la squadra. Dà una mano al gruppo cercando di proporsi anche in attacco. Come sempre, tanto sacrificio e volontà. 

Freuler 6,5 
Tanto gioco, rattoppa dove c’è uno strappo, corre per i compagni. Nessuna azione eclatante, ma è evidente il suo contributo in tutte le zone del campo.  

Ferguson 7,5 
Energico, non smette mai di crederci. Ruba palloni impensabili, lancia palloni impossibili. Come l’assist eccezionale per il gol di Orsolini. Un giocatore fenomenale quanto indispensabile. 

Orsolini 7,5  
Si inventa un gol che è un mix di astuzia, velocità, precisione. Poco prima aveva sprecato un tiro a giro da buona posizione. Realizza il bis su calcio piazzato ma è fuorigioco di Posch. Corre e non si risparmia. 

Ndoye (33’ st) 6,5 
Situazione ideale: spazi davanti a sé. Non li sfrutta fino in fondo. Ammirevole il lavoro in fase di copertura.  

Zirkzee 6 
Si muove ovunque, arretra e va a prendersi il pallone nelle retrovie. Però è un po’ fuori dalle azioni d’attacco, spesso perché non imbeccato, altrettanto spesso perché non è in super serata. Non nel primo tempo, almeno. Nella ripresa ha una grande palla-gol sfruttata male. 

Odgaard (43’ st) 7 
Aiuta la squadra, anche nella lotta finale per tenere il vantaggio. E realizza il bis. Due gol in due (mezze) presenze: pazzesco.  

Saelemaekers 7 
Non si arrende mai, gioca tutti i contrasti e va a prendersi palloni difficili. Nel primo tempo una conclusione forte (ma centrale) e tanta, tanta legna. Spunti anche nel secondo tempo, ma la gamba è più pesante. 

Lykogiannis (33’ st) 7 
Entra nel momento topico, la partita è tesa. Spinge quando ne ha l’opportunità: assist prezioso per Odgaard. 


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