Andrea Capone morto, shock a Cagliari: trovato con una ferita alla testa

L'ex giocatore dei rossoblù è stato rinvenuto senza vita in un hotel nel centro del capoluogo sardo
Andrea Capone morto, shock a Cagliari: trovato con una ferita alla testa© cagliaricalcio.com
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Andrea Capone, ex giocatore del Cagliari, è stato trovato morto questa mattina con una ferita alla testa all'interno di un hotel nel centro del capoluogo sardo. Sul posto il 118 e agenti della Polizia.

Morte Capone, le prime indiscrezioni

Dalle prime indiscrezioni, sembrerebbe che Capone sia caduto accidentalmente, forse dalle scale, battendo la testa. Classe 1981, cagliaritano, cresciuto nelle giovanili rossoblù, Capone ha giocato, oltre che nel Cagliari, anche nel Sora, nel Treviso, nel Vicenza, nel Grosseto e nella Salernitana. Nel 2001 aveva indossato anche la maglia della Nazionale Under 20. Trequartista, Capone si era ritirato nel 2011 dopo aver aver giocato 235 match da professionista. All'attivo 53 presenze in Serie A (6 gol e 5 assist); 156 presenze, 18 gol e 4 assist in Serie B.

Morte Capone, le ultime ore

Il corpo di Capone è stato rinvenuto nelle prime ore del mattino. L'ex calciatore del Cagliari avrebbe trascorso la serata di ieri in compagnia di amici partecipando a una festa. Vani i soccorsi degli uomini del 118 tempestivamente giunti sul posto: ogni tentativo di rianimarlo è stato vano e non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Si indaga per chiarire le circostanze della sua morte. Non si esclude l'ipotesi di un malore improvviso da cui potrebbe essere scaturita la caduta.

Il cordoglio dei tifosi del Cagliari

Andrea Capone era nato a Cagliari l'8 gennaio 1981. "Ogni gol era una festa doppia", ha commentato su X uno dei tanti tifosi del Cagliari che, apprendendo la notizia della sua morte, stanno postando messaggi di cordoglio per ricordare Capone.

Morte Capone, comunicato Cagliari: "Sgomento e tristezza"

Il ricordo del Cagliari è stato affidato a un comunicato ufficiale: "Tutto il Cagliari Calcio apprende con sgomento e profonda tristezza la notizia della scomparsa di Andrea Capone, morto a soli 43 anni. 

Cagliaritano, approda giovanissimo a vestire la maglia rossoblù, prima nel vivaio per poi coronare il sogno di giocare da protagonista in prima squadra ai massimi livelli. Nato l’8 gennaio 1981, talento cristallino, fa parlare subito di sé per le sue indubbie qualità: in Primavera forma con David Suazo una coppia tutta tecnica, velocità e gol che si ritroverà poi anche in prima squadra. 

L’esordio tra i professionisti arriva a 19 anni nella prima giornata della stagione 2000-2001, in Serie B, nel corso della partita Cagliari-Crotone vinta per 4-0, il 3 settembre 2000. Sarà una stagione da 12 presenze e un gol, l’8 aprile 2001 nel 3-1 di Cosenza. 

Vestirà il rossoblù fino al 2006, con in mezzo i prestiti a Sora e Treviso: nella stagione 2003-2004, quella del ritorno in Serie A con Gianfranco Zola capitano, darà il suo contributo con 2 reti (contro Pescara e Fiorentina) in 22 gare. Saranno le annate 2005-2006 e 2006-2007 a consacrarlo in A: il 28 agosto 2005 l’esordio nella massima serie a Siena, il 21 settembre il primo gol a Empoli. In tutto realizzerà in rossoblù 123 presenze, 12 gol e 7 assist, prima di proseguire la carriera a Vicenza, Grosseto e infine a Salerno. 

Il legame con la sua Terra rimarrà impossibile da scalfire, per un ragazzo da sempre noto per professionalità, dedizione e passione. Qualità che rimarranno nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, incontrarlo dentro e fuori dal campo. Il Cagliari Calcio si stringe alla famiglia in questo momento di forte dolore. 

Riposa in pace, Andrea".


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