Per lui c'era soltanto la Roma. Bove non ha mai nascosto di aver lasciato a malincuore la maglia giallorossa per trasferirsi alla Fiorentina (prestito con obbligo di riscatto condizionato a determinate condizioni). Il destino ha voluto che realizzasse il suo primo gol con la Viola proprio contro la sua squadra del cuore.
Bove, gol e standing ovation
Con una percussione centrale su invito di Adli, Bove ha tagliato in due la difesa della Roma e ha battuto Svilar fissando il risultato sul 4-1 per la Fiorentina. Poi, ha subito allargato le braccia per far capire che di esultare non aveva nessuna intenzione. Anche quando i suoi compagni di squadra lo hanno travolto per festeggiarlo, lui è rimasto così con le mani aperte quasi per scusarsi con i suoi vecchi tifosi. Al 67' è stato sostituito con Sottil ed è uscito tra gli applausi.
