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ROMA - "L'Inter ora ha il dovere di lottare per lo scudetto". È questo il commento di Paolo Bonolis ai microfoni di Palla al centro, trasmissione radiofonica in onda su Radio1 Sport. Il noto presentatore, tifosissimo dell'Inter, ieri era presente in tribuna e ha assistito all'incredibile rimonta della squadra di Conte che, sotto per 2-0 nella prima frazione di gioco, è riuscita a ribaltarla grazie alle reti di Brozovic, Vecino, De Vrij e Lukaku. Una vittoria che proietta l'Inter in cima alla classifica a pari punti con la Juve, a +1 dalla Lazio, prossima avversaria dei nerazzurri domenica all'Olimpico.
Bonolis: "Scudetto? Sarà corsa a tre fino alla fine"
A proposito della lotta scudetto, Bonolis è sicuro: "La società Inter sta prendendo impegni economici importanti, per come sta andando è un dovere di tutti adoperarsi per quel traguardo. Ieri alla fine del primo tempo eravamo mortificati e attoniti in tribuna per quello che avevamo visto. Nel secondo tempo sono entrati in campo con la rabbia in corpo e avanzando invece di arretrare, e il risultato si è visto. Ora entrano in gioco altri fattori che la Lazio non ha come le coppe per Juventus e Inter, anche se loro hanno le rose più ampie. Sarà una corsa a tre fino alla fine". Poi una frecciatina verso la classe arbitrale: "Auguriamoci che si comportino bene nelle situazioni che conteranno. La Lazio sta facendo un campionato fantastico. Non si capisce il perchè il Var non possa intervenire se non con l'autorizzazione dello stesso arbitro. Non abbiamo bisogno di queste cose, mettono solo zizzania - conclude Bonolis -".